Sfogliando il libro di Claudio Sadler, un giorno che mi sentivo in vena di essere grande chef anche io, ho passato in rassegna una serie di ricette nel capitolo estate, scartandole una dopo l’altra per: mancanza di ingredienti, pigrizia e così via. Insomma il momento di gloria di sentirmi una grande chef è durato il tempo di aprire il libro e sfogliarlo.
Come spesso accade però, l’idea, lo spunto che mi è piaciuto resta in testa e, guarda caso, continua imperterrito a tornare alla mente. Tra questi esperimenti, uno che vale la pena di raccontare è questo della zuppa di melone. Inizialmente volevo “ingelatinare” il tutto per ottenere un aspic, ma perchè, poi mi sono chiesta? Perchè non creare una sorta di mangia e bevi evitando così la colla di pesce? Così è stato.
Servire la zuppa di melone ghiacciata come drink di fine serata, oppure come dissetante cocktail tornati dal mare. Aggiungere qualche cubetto di ghiaccio non guasta.
ZUPPA DI MELONE AL PORTO CON SANTOREGGIA
1 melone
1 dl porto rosso giovane
1 dl di acqua
20 gr di zucchero di canna
1 rametto di santoreggia
Tagliare il melone a metà e pulirlo. Con l’aiuto di uno scavino ricavare le palline di melone e metterle da parte.
Sciogliere lo zucchero dell’acqua e allungare il porto con questa miscela.
Versare il porto diluito sul melone e aggiungere le foglioline di santoreggia ben lavate.
Lasciar riposare in frigo almeno 2 ore e servire nel melone scavato oppure versare nei bicchieri come un drink.
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salamander dice
ma che buona!!!!!! bella l’idea del mangia e bevi 🙂
questa ricetta qui mi sa che te la copio, visto che ho il prato pieno di santoreggia!
imma dice
Questo piatto tesoor è decisamnete una magia ga qualcosa di etereo e poi mi intiga da morire il suo sapore!!bacioni,Imma
Federica dice
Bellissima servita nel guscio del melone. baci, buona settimana
P.S. ho gli stessi cucchiaini rubacchiati alla mamma!
Carolina dice
Buongiorno!
Esatto: dissetante è l’aggettivo giusto. Sei riuscita a farmi venire una gran voglia di assaggiarla raccontando quella cosa del ritorno dal mare… 🙂
Bellissima anche l’idea di servirla dentro il melone!
Buona settimana e un bacio!
simo dice
…che meraviglia…e come lo hai presentato bene!
La mia santoreggia però si è ammalata, mi sa che sta passando a miglior vita…
Giulietta @ Alterkitchen dice
Assolutamente un’ottima idea!! Preferisco il melone all’anguria, adoro il porto… e questo cocktail mi pare eccellente! Un mangia e bevi coi fiocchi! 🙂
kristel dice
Semplicemente deliziosa e molto rinfrescante. Perfetta in ogni momento della giornata. Mi piace!! Un bacione cara
Cey dice
Melone e porto sono la cura dell’infelicità.
Onde99 dice
Io voglio lo scavino per fare le palline di melone.
Io voglio lo scavino per fare le palline di melone.
Io voglio lo scavino per fare le palline di melone.
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Io voglio lo scavino per fare le palline di melone. Io voglio lo scavino per fare le palline di melone.
Io voglio lo scavino per fare le palline di melone.
Verdecardamomo dice
Buongiorno Elisa!! mi ha fatto molto piacere rivederti…già a vederlo mi fa sentire meno caldo lo voglio fare …prima però mi devo procurare un melone!!!Baci e buon lunedì
p.s. sentiamoci per quella cosa okkei??
Giulia dice
E si, melone e porto è un’abbinamento classico, ma sempreverde, in estate non si può farne a meno!
baci
sara b dice
melone e santoreggia: questa me la devo ricordare perché ne ho tanta da consumare!
Cristina dice
ma ma ma quanti post mi sono persa?? ora scorro in rassegna tutto il blog! certo che questa zuppetta non è niente male, eh? 🙂
gaia dice
superloveeeeeeeeeeeeeeeeeee!
dov’è il tastino mi piace!?anzi quello “adoro” no meglio quello “quando me la prepari!?”
=)
veru dice
Questo qua è fantastico anche con il gin 😀
pips dice
che bellerrima l’idea di presene questa zuppetta direttamente nel melone!