Ultime ricettine con le fave… Dopo essermi cimentata con la tortilla con gli gnocchetti sardi ho pensato a qualcosa che con le fave non ero solita cucinare e l’idea è stata quella della velluata!
Già, dicevo, ultime ricette con le fave….e aggiungo purtroppo! Si perchè è sempre troppo breve il periodo in cui si trovano davvero tenere e fresche 🙁
Tuttavia si può sempre approfittare di quelle secche, anche se non è lo stesso. Le fave fresche hanno poche calorie e rendono molto di più, una volta seccate loro volume diminuisce e ne servono molte di più per arrivare allo stesso risultato:
Fave Fresche 37 Kcal – Fave Secche 342 Kcal per 100 gr di prodotto. (Grazie Onde!)
Ma ora veniamo a noi, se fave e pecorino sono un classico anche fave e guanciale costituiscono un altro accostamento arcinoto, che merita! A mio parere, dato che stiamo parlando comunque di una velluata primaverile questo piatto si gusta al meglio se leggermente tiepido e se accompagnato con dei crostini di pane leggermente dorati. Provateci!
AH! Questo piatto la dedico a furfecchia, che insieme a me è una grande amante delle fave con il pecorino.
CREMA DI FAVE CON PECORINO E GUANCIALE CROCCANTE
300 gr di fave sbucciate
150 gr di percorino romano grattugiato
50 gr di guanciale tagliato a dadini
1 carota
1 gambo di sedano
1/2 cipolla
1 patata
olio evo
sale
Liberare le fave dalla buccia. Preparare il brodo vegetale con sedano carota cipolla e patata, farlo restringere per bene. Mettere in una padella le fave con un poco d’olio, una volta scottate le fave aggiungete via via il brodo. Aggiustare di sale. Frullare le fave con il frullatore ad immersione per ottenere la velluttata. Aggiungere il pecorino mescolare bene.
Guarnire con delle fave intere e dei pezzettini di guanciale fatti ben rosalere in una padella antiaderente con un filo l’olio.
Ringrazio infine Piccola cuoca del blog: che profumino, per i premi che mi ha donato. Aggiungo solo quello che non avevo mai ricevuto.
Non solo è bravissima in cucina ma ha, come me, la passione per i cartoni di Miyazaki!
impazzano le fave, eh?
Un saluto.
Enrico
Ciao enrico! Eh si a quanto pare! ti avevo accennato che avevo fatto qualcosa di simile alla tua ricetta anche io! :))
mmm intanto non sapevo che ci fosse una differenza così notevole di calorie tra quelle fresche e quelle secche!!! Io per adesso le ho comprate congelate. Sono un poco troppo farinose ma per una vellutata andranno benissimo. Un abbraccio e complimenti per la foto…è molto invitante
Kitty, posso dirti una cosa? 🙂 Le fave secche hanno molto più calorie di quelle fresche semplicemente perché in 100 gr di fave secche ci sono molte più fave di quante ce ne sono in 100 gr di fave fresche: hanno perso l’acqua, quindi si sono rimpicciolite e singolarmente pesano meno. Le calorie, all’interno di una sola fava, rimangono le stesse 🙂 Non so se sono riuscita a spiegarmi 🙂
Comunque, questa vellutata è splendida, devo decidermi a provare le fave in versione “cotta”!
Posso eleggerti la regina delle fave?!Gai oubblicato delle cose troppo buonine!!!!bravissima!
bacione
una gran bella zuppa, accostamento dei spaori fantastico, pecorino, face e guanciale, brava
Commento scritto a 4 mani: io ti faccio i complimenti per la vellutata, si vede che è deliziosa! Mia sorella invece, ti fa i complimenti per la scodellina…:-D
Ciao! bellissima la vellutata soprattutto per il colore fiabesco!!e non posso non dire nulla sulla ciotolina MERAVIGLIOSA!!!non sapevo che stessero già finendo le fave, quest’anno non le ho trovate buone purtroppo (bè non è che abbia cercato per i campi, ma sono al super!)BAci!
Già! ormai il blog tuo e di Silvia si rincorrono alla ricerca della ricetta perfetta con le fave! insieme potreste metter su una raccolta davvero completa!
vi devo ringraziare perché mi avete aperto gli occhi su 1.000 modi per mangiare le fave he va oltre il mio vecchio solito modo!
baci!
uuu le fave…. che dire… sono settimane che ne mangio a quintali…. trooppo buone…! questo è un piatto davvero speciale!
@ Elena: Ciao cara Grazie! di essere passata!
@Onde: OPS! Dici? Perchè a me avevano riferito questa cosa della calorie delle fave cotte, andando a cercare su internet ho fatto notato che le calorie “aumentavano” quindi l’avevo presa per buona! Invece è chiaro è come di ci tu! Grazie per il chiarimento. Non si finisce mai di imparare! Ora correggo anche il post!
@ Saretta: AHAHAHAH! La regina della fave! Che forte! Mi piace! 🙂
Però al contempo mi viene troppo da ridere perchè “LA FAVA” (almeno nella zona in cui è nato Papà) ha anche un altro significato. Data la forma! ;)))
Capito no???
@ Gunther: Grazie mi fa piacere che ti piaccia!
@ Tania: Grazie allora il tuo commento vale doppio! :)) Lo apprezzo il doppio!
@ Nicole: Grazie cara! Io mi rifornisco di fave da un orto di fiducia 🙂 quindi ti dico che stanno già finendo ormi restano solo per farle secche. Almeno qui in zona! Poi magari in altre regioni di Italia o nelle serre riescono a farle durare di più!
@ Juls: Si infatti! Una mezza di idea di proporre una bella raccolta c’è stata! :))
@ Maya: Anche a me piacciono molto e le mangio spesso!Come siè visto! 🙂
@
io non penso mai di farci le vellutate con le verdure, però vedo che molto di voi sono bravissime, complimenti!
Ma cosa vedono i miei occhi!!!!
proprio ieri ho comprato le ultime fave… oggi ho comprato due riviste e ci sono alre due ricette che mi stuzzicano tanto… però questa vellutata le batte entrambe… le altre due le lascio per il prossimo anno???? così proponiamo sul serio la raccolta!!!!
Sei un tesoro: grazie per la dedica!
Silvia
No, ma vogliamo parlare di quella meravigliosa tazza/zuppiera?!?!
Concordo pienamente sulla brevità del periodo delle fave…
Penso che domattina mi recherò dall’ortolano a comprarle per provare la tua vellutata al più presto. In casa mia siamo grandi consumatori di questo ortaggio.
Poi ti faccio sapere!
Un bacio.
Premi meritatissimi!!! PS: mamma mia quanti complimenti che mi fai sempre…troppo carina sei! *____*
Sai che in questa zuppa ci farei volentieri un salto pieno??? Bellissima e deliziosa!
Meravigliosa vellutata, da gustare fredda, per cena… molto bello l’accostamento con il pecorino, e trovo che il guanciale croccante sia… la ciliegina sulla torta. Ottima ricetta, è proprio brava, ‘sta ragazza!! Ciaoo cara, ti abbraccio. 🙂