Classica frase che capita di sentire spesso e volentiri: ” tutto è buono con la panna” eggià e c’è chi a quella consistenza cremosa, vuoi perchè ci hanno un pò dato la cattiva abitudine da piccoli, vuoi perchè piace vedere un primo ricco di morbida salsina avvolgente, non sa rinunciare. La pasta panna e salmone, la pasta panna funghi e prosciutto? E su via, anche al più integralista è capitato di mangiarla almeno una volta nella vita.
Bè, quello che vi vorrei raccontare oggi è un modo per ottenere un condimento più salutare, perchè homemade e ricco di gusto con il medesimo effetto “pannoso” sia per gli occhi sia per la consistenza. Visto che da queste parti si fa un gran parlare di Salone e Torino, ho voluto usare un prodotto di eccellenza di questa zona: le nocciole delle Langhe in una preparazione salata.
Da un pochino su questi schermi non vi presento un primo piatto e a richiesta di Renato 😉 io eseguo. Quali trenette ho usato per raccogliere questo condimento? Una pasta ruvida e porosa di semola rimacinata di grano duro: Senatore Cappelli Latini.
Prima di passare alla ricetta un appunto, for dummies, sulle regole di cotturatutti lo sanno ma per chi non lo conoscesse è una vera rivelazione. Siete sempre dubbiosi sul quantitativo di acqua che serve per lessare la pasta? La regola da seguire è quella del 10-100-1000 cioè 10 gr di sale, 100 gr di pasta e 1 litro di acqua e il sale… Quando l’acqua bolle
TRENETTE ALLE NOCCIOLE E GERMOGLI DI FINOCCHIO
200 gr di trenette
70 gr di nocciole delle Langhe
2 fette di pancarrè
50 ml di latte
aglio
erba di finocchio (anche selvatico)
50 gr olio evo
sale
pepe
Scaldare le nocciole (io ho usato quelle pelate) in padella per circa 7 minuti girandole spesso per tostarle e far si che sprigionino tutto il loro aroma, frullate le nocciole con un macina spezie o con frullatore in modo da ottenere una granella sottile a vostro piacimento.Tagliare la crosta del pan carrè e ammollatelo in poco latte strizzate e mettete in un frullatore con uno spicchio l’aglio, le foglie di finocchio, cioè i germogli verdi, 50 gr circa di olio evo (se avete a disposizione olio alla nocciola potete aggiungere quello) frullare il tutto per ottenere una salsina omogenea.
Mettete la salsa in padella e aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura, salate il necessario, e saltare la pasta nel condimento aggiungendo altra acqua se il si addensa
Per gli amanti della grattugiata di parmigiano “sopra”, diciamo che qui è consentita anche se il gusto rimane molto delicato e io preferisco senza, per non coprirlo
Trovate questa ricetta anche su Spigoloso
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Saretta dice
Geniale Elisa..Io sono una di quelle che detesta la panna classica, ma ama l’effetto pannoso :)va da sè che questa ricetta8senz’aglio) sarà presto mia!bacione
lise.charmel dice
buono a sapersi. io adoro la panna, me la berrei anche così, cruda, ma un condimento più sano è sempre benvenuto, specie per la bilancia. e poi secondo me le nocciole stanno benissimo nei piatti salati
Onde99 dice
Confesso di essere una cream addicted, ma il tuo metodo per alleggerire la situazione, senza niente togliere alla sua cremosità mi piace! Lo sperimenterò presto!
marifra79 dice
Grazie Elisa!!!!!Ho provato qualcosa del genere pochi giorni fa e mi chiedevo come avrei potuto farlo anch’io…è buonissimo!
Un abbraccio
Carolina dice
Io sono un caso disperato… Per me dove c’è panna, c’è gusto.
Io adoro la panna e potessi la metterei veramente ovunque.
L’idea di abbinarla alle nocciole per ottenere un sugo così gustoso mi piace moltissimo…
Bel primo Eli!
Federica dice
Gran bella idea. Io non sono una grossa amante della panna, devo dire che preferisco di gran lunga questa soluzione alleggerita. E sono sicura che le nocciole tostate conferiscono un profumo e un gusto inimitabili. Bellissima la foto, a questo’ora poi fa anche più effetto. Un abbraccio
meggy dice
Carissima!
Dopo le considerazioni sull’utilizzo della panna non ho potuto fare a meno di leggere il post tutto d’un fiato fino in fondo.
Sapevo che non si trattava di lei, anche se devo ammettere che dalla foto (magnifica) sembrava proprio un altrettanto magnifico e golosissimo piatto di pasta con nocciole e panna.
ma è ancora più buono e sorprendente per il fatto che la “pannosità” l’hai ricavata da un sughetto sano e veramente niente male, adoro il pesto alle noci e nocciole e con il latte è davvero bello cremoso!
Che dire quindi, davvero davvero ottimo!
Bravissima e mille baci
Tania dice
Tutto è buono con la panna ammesso che piaccia, a casa mia, per esempio, piace soltanto a me quindi colgo al volo questo tuo suggerimento prezioso e perché no, anche la ricetta visto che che le nocciole nei primi le trovo buonissime!
simo dice
Mi hai convinta…ho tante di quelle nocciole…
Proverò!
imma dice
sfido tesoro a commentare negativamente anche dai piu integralisti questo piatto che è di un ricercato nella sua semplicita davvero unico!!che meraviglioso amtrimonio di sapori!!!bacioni imma
Morena dice
bella questa preparazione..mi interessa il discorso della cremina fatta con le nocciole..confesso che qui in casa la panna si usa spesso..mio papà ha una certa mania..e per fortuna che un pò glil’ho fatta perdere!!..Comunque tu dici che si possa usare una pasta di nocciole normale?..Decisamente godurioso questo piatto!!
ciao Morena
stefania dice
Una bellissima ricetta di pasta grazie la provo sicuramente, buona giornata !
kristel dice
Che delizia questi spaghetti. Da provare assolutamente, anche perché stravedo per le nocciole!! un bacione cara!
Lisa dice
Elisa ma quanti post mi sono persa? Perdonami, devo recuperare!!! Sei sempr più brava, il sito è super!!!! A presto Lisa
Fabien dice
Ma hai idea di quanto siano caloriche e grasse le nocciole? E con il latte e il pancarré pure!
In più, come ben sai, non è opportuno in una dieta aggiungere carboidrati ai carboidrati, e le nocciole contengono pure questi.
A me questa alternativa piace un sacco, ma non puoi dare false informazioni a chi ti segue… altro che più leggera.
Elisa dice
@fabien essì con le nocciole si ottiene un bel condimento calorico! Però qui non si parla di dieta fabien come puoi leggere io parlo di condimento più “salutare” perchè homemade non più dietetico.