Fervono i preparativi per il weekend di Pasqua?
Qui ancora siamo talmente assorbiti dal lavoro che non ce ne siamo nemmeno resi conto! Ma prima di concederci un paio di giorni di riposo vi lascio un’idea adatta a Pic Nic e scampagnate: torta salata con ramolaccio e ricotta.
Diciamo che è una specie di torta pasqualina, ma invece degli spinaci questa volta ho usato un tubero un pochino insolito: il ramolaccio. Conosciuto come ravanello nero è una verdura invernale ed è una pianta interamente edibile sia le foglie che la radice, quindi in questa torta sono finite entrambe le parti, per non sprecare niente.
Cosa occorre per preparare la torta salata con ramolaccio e ricotta
1 rotolo di pasta phillo
200 gr di foglie di ramolaccio
200 gr di ramolaccio (tubero)
250 gr di ricotta
200 gr di groviera
2 cucchiai di Parmigiano
1 uovo
olio extravergine d’oliva
sale
Come preparare la torta salata con ramolaccio e ricotta
Lavare il ramolaccio separare le foglie dalle radici.
Pulire le radici, tagliarle a cubetti e saltarle in padella con olio e sale.
Sbianchire le foglie ovvero bollirle in acqua e poi freddarle subito e tagliarle grossolanamente.
Preparare il ripieno unendo quindi foglie di ramolaccio, cubetti di ramolaccio, ricotta, parmigiano e uovo. Mescolare bene e aggiungere il sale.
A questo punto ungere una teglia e spennellare di olio anche i fogli di pasta phillo, sovrapporne 4 per fare la base e mettere sopra il ripieno. Finire con delle fettine di groviera.
Ungere altri 4 fogli di pasta phillo e sovrapporli arricciando i bordi.
Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti fino a che non è ben dorata la superficie.
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