Negli anni su questo blog sono passate svariate versioni di torta Pasqualina, ricordate la prima? E quella con la pasta phillo?
Quella nello stampo da colomba e quella a fiore! Diciamo che questa ricetta ligure è davvero un must per Pasqua!
Tra le tante versioni che abbiamo visto su queste pagine c’è n’era una che mi incuriosiva molto e che ancora non avevo provato! Un torta Pasqualina “nuda” senza guscio! E come fa a stare insieme direte voi!? Bè grazie all’utilizzo della polenta!
E si!
Si tratta di un impasto a base polenta a cui viene aggiunta la ricotta, gli spinaci e il Parmigiano, infine le immancabili uova.
Una versione diversa da provare se, come me, di torte Pasqualine ormai le avete viste tutte!
Non mi resta quindi che lasciarvi con questa ultima ricetta e auguravi buona Pasqua perchè, già da questo pomeriggio la Kitty’s Kitchen chiude i battenti per trasferirsi al sud! Ci aggiorniamo su Ig!
Dai un occhiata alle altre ricette di Pasqua!
Cosa occorre per preparare la Torta Pasqualina con la polenta
185 gr di farina pronta per polenta
300 gr spinaci cotti
300 gr di ricotta di pecora
100 gr di Parmigiano
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva fruttato delicato
8 uova sode
sale
Come preparare la Torta Pasqualina con la polenta
Bollire per 9 minuti 8 uova, farle freddare e sbucciarle delicatamente.
Scaldare in una casseruola capiente dell’acqua salata, guardate le indicazioni sulla confezione della polenta, di solito ne serve 720 gr.
Quando l’acqua bolle versare a filo la farina, mescolare velocemente senza far formare grumi, non farla addensare molto, lasciarla bella liquida e aggiungere l’olio extravergine.
A questo punto mescolare rapidamente gli spinaci frullati, la ricotta e il Parmigiano. Amalgamare ben bene fino ad ottenere un bell’impasto verde, senza grumi.
A questo punto prendere una tortiera con fondo amovibile da 26 cm di diametro e ungerla con olio.
Versare il composto di polenta nella teglia e incastonare le uova in maniera armonica.
Infornare a 180°C forno ventilato per 20 minuti, fino a che i bordi non saranno ben dorati.
Togliere dal forno, far intiepidire leggermente e poi sfornarla dallo stampo. Si stacca agevolmente.
Servire su un piatto da portata! E’ buona sia calda che fredda per un picnic, adatta anche ad accompagnare salumi e formaggi.
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