Non era previsto che oggi scrivessi, ma vi capita mai di aver voglia di battere le dita sui tasti e voler scrivere, quasi fosse una terapia, il blog è stato sempre in grado di farmi star bene e riprendere dai momenti tristi. Ieri i funerali di Del Lucchese a Testaccio, Santa Maria Liberatrice piena di persone e io ero lì per Marco, per salutare il suo papà (o babbo come lo chiama lui), un inutile conforto lo so, come anche queste parole che ti dedico. Ma io sono qui quando vuoi…
La ricetta di oggi è tratta dal mensile del Corriere, non ho resistito a fare le mie modifiche, volevo anzitutto più fragole, non solo sopra ma anche in mezzo al dolce, quindi ho triplicato la dose di fragole e aumentato un pochino il lievito. Il risultato è una torta morbida e umida, con tante fragole da mangiare fetta dopo fetta, nei pomeriggi di sole, magari in campagna Marco? Magari mentre verniciamo le tue pachine, una rosa e una viola allora?
TORTA MORBIDA ALLE FRAGOLE
(dosi per stampo da 20 cm)
250 g di farina
180 g di zucchero semolato
130 g di burro
180 g di fragole
60 g di zucchero a velo
4 uova
1 bustina di lievito
1 dl di latte
Lavate e mondate le fragole, 60 gr cospargetele con un cucchaio di zucchero a velo e lasciatele da parte. Gli altri 120 gr andranno amalgamati con l’impasto.
Lavorate 120 gr di burro morbido insieme allo zucchero semolato, con il dorso si un cucchiaio fino ad ottenere un composto cremoso. Unitevi un tuorlo e mescolate , aggiungete il secondo mescolate e cosi via aggiungete tutti i tuorli. Versate il latte e mescolate. Raccogliete gli albumi in una ciotola.
Mescolate il lievito con la farina e setacciatelo nel composto delle uova e burro.Dovete ottenere una pasta senza grumi. Montate a neve gli albumi, aggiungeteli alla pasta mescolando molto delicatamente dall’alto verso il basso. Versate tutto nella tortiera, aggiungete i 120 gr di fragole tagliate grossolanamente anche sopra (tanto sprofonderanno da sole). Infornare a 180 °C per circa 45 minuti, aggiungere sopra gli ultimi 60 gr di fragole e cuocere ancora 15 minuti (vi ricordo sempre che i miei tempi sono un pochino più lunghi perchè ho un forno statico). Sfornate e lasciate raffreddare.Cospargete la torta con lo zucchero a velo rimasto prima di servirla, se ne avete voglia io non l’ho fatto.
Con questa ricetta partecipo al corncorso di Juls’ Kitchen in collaborazione con Macchine alimentari: Ricetta per la felicità e la dedico a Marco