Ogni famiglia ha la sua torta di mele, ogni nonna ha la sua versione, legata a quei gesti che io studiavo da piccola e che tutt’ora sono impressi nella mia mente. Trovate sia banale postare l’ennesima ricetta di torta di mele, dicendo che questa è la più buona in assoluto? Dite di si? Io dico di no, per me è la migliore che ci sia. L’opposto è per qualcun’altro che per lui la torta di mele è: l’apple pie, eeh! De gustibus 🙂
Questa torta accompagnava le mie feste di compleanno anno dopo anno lo stesso profumo, la stessa consistenza, il primo morso che ogni volta mi riporta indietro, all’odore delle mani appiccicose di zucchero. La morbidezza della frutta che c’era dentro, la carezza della mamma quando sei lì imbronciata seduta sulle scale che ti porta la merenda.
Storie di gesti che voglio condividere con voi, anche se non rifarete la mia versione di torta di mele perchè avrete la vostra preferita, ecco io però nel mio blog ci terrei che ci fosse. Potrete decidere di modificarla a piacimento: togliendo la farina di grano saraceno, usando la scorza di limone invece che quella di arancia, o togliendo le noci. Nell’ultima che ho letto veniva aggiunto anche del pepe!
TORTA DI MELE E NOCI
500 gr di mele (al netto della buccia e del torzolo)
200 gr di zucchero
100 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina 00
100 gr di noci sgusciate
80 gr di burro
2 uova
1 bustina di lievito
60 gr di latte
scorza di 1 arancia grattuggiata
Sbucciare le mele ricavare degli spicchi, tagliare a fettine gli spicchi senza farli troppo sottili.
Separare i tuorli dagli albumi.
Lavorare i tuorli con lo zucchero e aggiungere il burro ammorbidito.
Unire la scorza di arancia grattugiata (solo la parte arancione), il latte, le farine setacciate con il lievito.
Alla fine unire le chiare montate a neve, aggiungendole all’impasto un poco per volta usando una spatola, con movimenti che vanno dall’alto verso il basso.
Aggiungere le mele e mescolare bene.
Versare il composto in una tortiera da 26 cm, foderata di carta forno.
Infornare a forno preriscaldato a 180° per 40 minuti (forno ventilato).