Mentre questo post sta andando online, non sono dietro lo schermo, sarò fuori per qualche giorno e giuro che voglio spegnere pc e cellulare. Voglio essere irreperibile.
Sono troppo dipendente da queste tecnologie staccarmici è praticamente impossibile, se parto devo avere dietro, minimo minimo: cellulare, ipad, macchina fotografica e almeno un paio di obiettivi… Non so voi, ma ammetto di essere abbastanza alienata dietro tanti piccoli schermi che mi fanno stare in contatto con il mio piccolo spazio virtuale.
Capita anche a voi altri foodblogger?! 🙂
Comunque, vi saluto e vi lascio un ricettina adatta a questi ponti di fine aprile inizio maggio. Le occasioni per i picnic in questo periodo dell’anno sono numerose e preparare questa torta con tutte le verdure di primavera mi mette sempre di buon umore.
La pasta utilizzata è la famosissima pasta matta, solo olio evo acqua e farina, così si dice addio a tutta la margarina, e i grassi vegetali non meglio identificati di pasta sfoglia e compagnia bella.
TORTA ASPARAGI, PORRI E PISELLI
Per la pasta matta:
300 gr farina 00
120 gr acqua (1 bicchiere)
80 gr olio evo
mezzo cucchiaino di sale
Per il ripieno:
100 gr piselli
100 gr di puntine di asparagi
150 gr panna fresca (o latte)
100 gr di parmigiano
1 porro
2 uova
sale
foglie di menta
timo
Mescolare la farina insieme a l’acqua e l’olio, iniziare a mescolare con una forchetta aggiungendo il sale. Ottenuto un composto che inizia ad attaccarsi procedere con le mani (o con un impastatrice) lavorare una decina di minuti, l’impasto risulterà sempre un pochino colloso. Avvolgerlo nella pellicola e chiuderlo in frigo per mezz’ora.
Mel frattempo mescolare tutti gli ingredienti del ripieno, con le verdure crude ma tagliate a pezzetini piccoli.
Stendere la pasta matta in una sfoglia sottile. L’impasto non è molto elastico quindi sarà necessaria un pochina di fatica per stenderla.
Foderare di pasta un’ora tempo da 20 cm di diametro e riempire con il ripieno.
Cuocere in forno per 30 minuti a 180 gradi e lasciar intiepidire prima di tagliarla.
Fine.
Prima di andar via volevo farvi vedere le mie nuove piantine aromatiche. Sono gli acquisti primaverili che mi rendono piú felice. Giuro che il basilico greco non l’avevo mai visto prima d’ora…