Mi chiedo come faccia così spesso a tirare fuori queste ricette geniali e che, appena le leggi, hai voglia di correre in cucina a prepararle… Sto parlando dell’Araba Felice e di chi se no? Il suo blog è un concentrato di furbate, che rendono davvero la vita più semplice in cucina.
Appena ho visto questa sua torta così veloce, cioè solo due ingredienti!! …E così golosa! Proprio non ho resistito un attimo e al primo momento disponibile l’ho preparata rimanendone molto soddisfatta, soprattutto per la rapidità di esecuzione. Quindi mentre continuo a complimentarmi con lei per avermi fatto scoprire ricette eccezionali, vi lascio la preparazione anche a voi, che ho solo modificato, nell’ingrediente principale, con un altra crema alla gianduia, non quella che comincia per “N” ma quella che ho preso qui.
La ricetta originale della torta viene da Martha Stewart, anche se l’Araba l’ha modificata con una sua brillante idea. In più la preparazione è totalmente gluten free e senza latticini (controllare solo attentamente gli ingredienti della crema gianduia perché potrebbe contenere latte in polvere!).
Infine, un ultima comunicazione di servizio, con questa torta proprio ieri si festeggiavano 4 anni di kitty’s kitchen. Il tempo vola davvero! 🙂 Tanti auguri al mio blog!
TORTA ALLA GIANDUIA
4 uova
240 gr di crema alla gianduia
zucchero a velo per decorare
Montare le uova per 10 minuti circa, fino a che non hanno triplicato il loro volume e sono diventate spumosissime.
Aggiungere la crema alla gianduia in due riprese, aggiungendola alle uova con movimenti dall’alto verso il basso senza smontare le uova.
Versare il composto in uno stampo con un diametro di 20 cm.
Cuocere in forno preriscaldato a 170° per 25 minuti (forno ventilato). Quando estrarrete la torta dal forno sarà bella gonfia e lucida, tanto da sembrare la torta al cioccolato più bella che abbiate mai fatto, ma non temete si sgonfia nel giro di 10 minuti, come un soufflè, assumendo un aspetto un pochino più rugoso.
Spolverare di zucchero e velo e decorare con cranberries brinati (wait for it…!) ed erba credrina. Tagliare quando sarà fredda.
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