Autunno, e sospiro.
L’autunno è la mia stagione.
Ho rimesso la coperta sul letto e iniziato ad indossare le scarpe chiuse, piccoli gesti che mi fanno ricordare che ho lasciato alle spalle il caldo e la cosiddetta “bella stagione”.
Non mi è mai dispiaciuto il fatto che l’estate arrivasse alla fine (attenzione ho detto estate e non ho detto vacanze!) con settembre, perché per me, è un po’ come tornare ad una dimensione fatta più a mia misura è quello che ad un certo punto desidero.
I frutti di questa stagione non hanno eguali a cominciare dalla zucca passando per i fichi, i cachi e le castagne. Mi crogiolo il quelle note arancioni delle foglie, in quelle gialle delle giornate di sole caldo… le ottobre romane, con gli scintillii del Tevere al sole, le serate fresche.
Amo i cachi che si colorano sull’albero nell’orto di mio padre e si accendono dipingendo l’albero di luce arancione.
Rifiato, sto bene.
Sono certa che non potevo nascere in una stagione diversa da questa, è quella che più mi rappresenta, quella in cui sto meglio con la natura che mi circonda.
Accedere in forno per una torta per il weekend, utilizzare la frutta di questo periodo entrare nel mio rifugio confortante. Volevo preparare qualcosa di leggero, niente uova, niente burro e sfruttare la succosità di un cachi per fare un dolce semplice per la colazione. Così, metto in forno la torta di frutta e nocciole, sono quelle nuove, la racconta avviene in autunno ma a volte inizia ad agosto. In Langa mi è venuta voglia di procurarmi una buona Tonda Gentile e farne scorta per l’inverno che arriverà.
Non vi aspettate una torta lievitata e gonfia questa torta è più simile ad un gateaux per umidità e compattezza, restando morbida.
Se si vuole la versione senza glutine potete fare la versione con farina di mais di Pepi.
TORTA AI CACHI E NOCCIOLE VEGAN
300 gr (2 cachi) circa di cachi ben maturi (n.2 )
85 gr di farina 00
80 gr di nocciole (+ altre per la superficie)
70 gr zucchero
50 gr di olio extravergine d’oliva fruttato leggero
25 gr di amido di mais
20 g di cioccolato fondente
8 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
Accendere il forno a 170°C e foderare di carta forno uno stampo da 20 cm.
Unire in una terrina tutte le polveri, setacciandole: la farina, l’amido, il lievito, il sale e lo zucchero.
Tagliare a pezzi i cachi, io li ho lasciati con la buccia perché sono del mio albero, quindi frullarli per ottenere una salsa. Aggiungere l’olio e frullare ancora.
Tostare le nocciole in padella per pochi minuti e poi frullarle.
Unire alle polveri, il cachi e il cioccolato grattugiato.
Mescolare il tutto e versare in una tortiera dal fondo amovibile.
Aggiungere sulla superficie nocciole tritate e infornare a 170° per 30 minuti, forno ventilato.
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[…] problema delle mie torte ai cachi è stato sempre uno. Vengono troppo umide, somigliano a dei gateaux, non che siano cattive per carità, ma perché questi dolci ai cachi finiscono per essere sempre […]