Avete presente quei libri di cucina, che compriamo perchè ci sembrano fantastici e poi dopo averli sfogliati sostano lì per un lungo periodo senza trovare utilizzo?
Mi è successo per il libro di Ferran Adrià il Pranzo in Famiglia. All’inizio un pochino deludente, come già vi avevo raccontato qui.
Poi, chissà perchè, un giorno, lo riprendo in mano e sfogliando qualcosa di interessante la trovo.
Leggo gli ingredienti, la facile realizzazione e… Indugio un pochino ricordando il mio viaggio in Spagna dove, passai per Santiago de Compostela.
L’imponente Basilica e i pellegrini che arrivavano con i bastoni. Le Croci di San Giacomo vendute nei negozi e i numerosi ristorantini per turisti, che servono questa torta risalente al 16° secolo.
Improvvisamente mi viene voglia di prepararla, seguendo la ricetta di Adrià, vediamo come viene…
Amore al primo morso, mi ha ricordato un pochino la nostra caprese bianca, comunque buonissima da fare e da rifare tante volte anche perchè è gluten free,senza latticini e velocissima. Resta buona per una settimana, conservata in un sacchetto di plastica (come il panettone). AH! Se state pensando che la torta originale è rotonda… Confermo e sottoscrivo è rotonda! Ma questo stampo 22×22 mi ha consentito di avere la giusta altezza, così come indicato nel libro, 1,5 cm.
Come varianti, si può aromatizzare con 2 cucchiai di porto.
Non avete la croce di San Giacomo da applicare sopra?
SCARICA LO STENCIL DA QUI.
TARTA DE SANTIAGO
150 gr farina di mandorle
3 uova
150 gr di zucchero
1 pizzico di cannella
zucchero a velo
Montare con lo zucchero le uova per almeno 10 minuti, fino a che non saranno spumose.
Mescolare la cannella con le mandorle tritate finemente a farina e aggiungere le polveri alle uova mescolando delicatamente con una spatola incorporando aria con movimenti dall’alto verso il basso.
Versare il composto in una teglia antiaderente, preriscaldare il forno a 180°, e cuocere 20 minuti (forno ventilato).
Quando è cotta spolverare con lo zucchero a velo e e tagliare.