Ricordo ancora la prima volta che mi sono trovata a fare una tarte tatin, provai una versione con le albicocche seguendo una ricetta francese con un quantitativo di burro importante, feci io la brisèe e preparai le albicocche. In forno le albicocche si spappolarono diventando marmellata e la brisèe non raggiunse la cottura restando cruda e molle. Una grande delusione, per un dolce che tutti ritengono facile.
Per me il capitolo torta capovolta nata per sbaglio, si chiudeva lì.
Negli anni poi, ho capito che per il mio vecchio forno a gas, quella preparazione non era proprio indicata e con l’arrivo di casa nuova e del forno ventilato, ho riprovato. Tutta un altra storia e tutta un altra ricetta, ancora più easy dato il clima torrido!
La tatin di pachino è ottima anche fredda, si lascia in frigo e si ha la cena pronta quando si torna dal mare nel weekend! 🙂
TARTE TATIN PACHINO E ERBA CIPOLLINA
1 rotolo di pasta sfoglia pronta
150 gr di pomodori pachino
origano
olio evo
sale
erba cipollina
cipollotto
basilico
Tagliare i pachino a metà e distribuirli ravvicinati su una teglia rotonda da 24 cm. Lasciare il lato “tagliato” rivolto verso l’alto, condire con olio, sale e origano e informare a 180° per 15 minuti (forno ventilato). Tagliare la pasta sfoglia della giusta dimensione della teglia e coprire i pachino con la pasta. Cuocere ancora altri 15 minuti, fino a che la sfoglia non sarà dorata.
Capovolgere la torta e guarnire con erba cipollina o parte verde del cipollotto fresco, qualche foglia di basilico e il gioco è fatto.
Il sapore di questa tatin, ricorda la pizza, grazie all’origano, i pachino diventano dolcissimi e restano sugosi, la sfoglia leggermente croccante. Se ancora come me dovete riappacificarvi con le tatin, o volete provare la versione salata questa è la ricetta giusta.