Un attimo di vuoto prima di iniziare a buttare giù questo post, che, insomma sarebbe proprio il primo dell’anno.
Come scriverlo e cosa, quali della mie idee e pensieri metterci dentro mi creano un senso di indecisione e quindi di buio per qualche attimo, poi il turbine dei pensieri torna confluire più rapido che mai e mi ritrovo qui a cercare di accorciare una lista di idee con cui iniziare il 2017.
Buoni propositi tanti, mete da voler raggiungere solo un paio ma belle toste e proprio mentre i primi giorni dell’anno ero lì a ragionare sulla possibilità di sdoppiare o triplicare me stessa in modo da poter riuscire a fare tutto ma proprio tutto quello che desidererei, è arrivata quasi per caso, ma non troppo a caso: una pubblicità delle questa marca di giochi.
NEL 2017 …
rallenta,
dedica il tempo alle coccole,
prenditi il tuo tempo,
stravolgi i piani,
lascia che le cose accadano,
gioca di più,
…
respira
…
meno preoccupazioni, goditela di più.
Mi sembra il più bell’augurio che possiamo farci a vicenda per questo nuovo anno.
E’ proprio in questo spirito che la prima ricetta di questo 2017 è il linea con la semplicità e il prendersela comoda, pochi ingredienti e poche calorie, che come al solito durante le feste si è esagerato!
Anche lo stomaco e il nostro corpo ha bisogno di rallentare con le porzioni troppo abbondanti, con quel bicchiere di vino in più e con tutta la carrellata dei meravigliosi dolci natalizi. Io al primo posto che ho iniziato a cucinare biscotti e ricette natalizie da fine novembre per riuscire ad avere una bella programmazione a tema sul mio blog.
Quindi inizio anno all’insegna di tanta acqua, tisane e verdure.
La stroncatura per chi non la conoscesse è una pasta molto particolare, realizzata da grano avanzato da tutte le altre lavorazioni del pastificio e utilizzata per realizzare questa specie di fettuccine ruvide e porose. L’origine della stroncatura è calabra, ma attualmente trovarla nei negozi (quella originale) è molto difficile dato che non è commerciabile questo lavorato, considerato scarto.
Si trovano tuttavia delle buone “imitazioni” con prodotti integrali.
STRONCATURA CON BROCCOLO ROMANESCO E BRICIOLE ALL’ARANCIA
200 gr di stroncatura
200 gr di broccolo romanesco
1 fetta di pane
olio extravergine fruttato medio
sale
scorza di una arancia biologica
1 spicchio d’aglio
Bollire il broccolo scolarlo e tagliarlo a pezzi, inclusi gambi e foglie.
Mettere sul fornello l’acqua salata per la pasta e nel frattempo saltare il padella con poco olio piccoli cubetti di pane casereccio.
Far dorare il pane, grattugiare dentro la scorza d’arancia e tenere i crostini da parte.
Nella medesima padella far saltare anche il cavolfiore in olio, salarlo e quando sarà al dente unire la pasta alla padella.
Saltare, aggiungere i crostini, facendo attenzione a non dimenticare lo spicchio d’aglio.
Servire con un altro filo d’olio a crudo o del pepe se piace.
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Paola Sabino dice
Il più bell’augurio che si possa fare per il nuovo anno e farò mie quelle parole.
E intanto mi metto il linea anche io, che tra biscotti, dolcetti, torroni e cioccolata, il mio corpo grida pietà. Con questo piatto si sentirà ancora in festa, ma alleggerito 🙂
Buon lunedì e buon inizio settimana 🙂
Serena dice
Bello il proposito di prendersela comoda concordo sulla necessità di farlo. Adoro la pasta ruvida e porosa che trattiene il condimento, una ricetta spettacolare nella sua semplicità! Complimenti
Serena dice
Anch’io stavo pensando ai miei obiettivi 2017 e, contrariamente al solito tourbillon di progetti vaghi, ne ho uno solo, chiarissimo, ma, come il tuo, tostissimo. Ce la faremo?
Intanto trovo già difficile il progetto di rallentare, ma i broccoli li ho in casa, quanto alla stroncatura immagino potrai perdonarmi se utilizzo delle fettucce di farro, immagino.
Un bacio e buon anno
Patty dice
Naturalmente nei miei buoni propositi silenziosi c’è proprio un rallentamento generale e il desiderio di non dire sempre e per forza di si.
Però vedo che siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Buon Anno anche a te cara Elisa. Bacione grande
Laura De Vincentis dice
Oh quanto mi garbano i tuoi propositi per il 2017, danno tanta serenità. ma pensa non conoscevo la stroncatura, molto interessante!!! E squisito il condimento proposto. Un bacio