C’è un albero davanti la porta di casa mia, da sempre, da prima che nascessi io, da prima che venisse costruita la casa dove vivo, da prima prima prima, che potrebbe anche avere l’età che non ha visto mio nonno.
Non so quanti anni abbia, nessuno lo sa, nemmeno mio padre, che sa tutto delle nostre piante.
C’è un nespolo, che ora è secco per metà, e si vede il suo scheletro ossuto, la parte in cui non scorre più vita da qualche anno. Nonostante questo, l’altra metà, continua a fiorire e a fare frutti, a vivere con la forza e l’energia di un adolescente.
Anche quest’anno ci ha regalato un bellissimo raccolto, anche quest’anno a passarci davanti distrattamente tutti i giorni, lo guardo, senza prestare la dovuta attenzione alla sua potenza e a quante cose ha da insegnarmi.
Ogni inverno crediamo che sia il suo ultimo inverno e a primavera ci fa ricredere.
Ogni anno abbiamo tante nespole, piccole e dolcissime.
Ogni volta che rifiorisce, dimostrando la sua tenacia, non può non lasciarmi indifferente, è un messaggio di speranza.
Una forza che vorrei confortasse chi, in questo momento, non ne ha.
Lascio il link ad un bellissimo post di Fior di Vanilla in cui ci sono indicazioni per aiutare chi, in Emilia, ne ha bisogno.
Eriobotrya japonica, questo il nome scientifico dell’albero in questione, fruttifica proprio in questa stagione, gli utilizzi dei frutti in cucina non sono poi molti. Oltre che mangiare le nespole “nature”, si possono utilizzare per dei dolci semplici, varianti della classica torta di mele insomma, oppure per delle marmellate. Non tutti sanno che con i semi di questi frutti si può fare un liquore, detto nespolino, che ricorda l’amaretto.
CAKE SOFFICE ALLE NESPOLE
320 gr di nespole pesate pulite
300g di farina 00
2 uova
100g di burro
100g di zucchero
100 ml di panna acida (va bene anche il latte)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Con questi dosi si ottengono due cake medi.
Montare le uova con lo zucchero per 5-7 minuti fino a che il volume non sarà triplicato, aggiungere il burro fuso e la panna acida.
Infine amalgamare, a piccole dosi, la farina con il lievito setacciato.
Aggiungere le nespole pulite e private di buccia e dei noccioli. Trasferire negli stampi foderati di carta forno l’impasto.
Cuorere a forno preriscaldato per 30 minuti a 180° (ventilato).
1
Carolina dice
È molto bello il tuo messaggio. Fatto così, con semplicità e dolcezza.
Ma sai che tutte le volte che vedo le nespole sto lì, con aria interrogativa, a guardarle pensando cosa potrei farci e non mi viene mai in mente niente? Il cake è l’idea più bella. E le foto sanno già d’estate… 🙂
federica dice
Un messaggio CHE arriva dritto al cuore!!!
Vedere i frutti di un albero crescere è sempre un grande messaggio di speranza, credo pure che quell’albero sia ancora lì per metà proprio per tutti voi…non lasciatelo mai 😉
un abbraccio
p.s. ti rubo una fetta di cake al sapore di NESPOLE!!!
vaniglia dice
Questo post è meraviglioso. Meraviglioso, per tutto.
Anche io reagisco come la Caro, al massimo arrivo a “marmellatare” (e come te sbagli? ;-)).
Baci forti. E grazie!
arabafelice dice
Parole bellissime 🙂
Serena dice
Foto stupende… e una valanga di ricordi anche per me: anche nella mia infanzia c’è un nespolo, ma, adesso quel giardino appartiene ad altre persone e ad altre vite…
cleareIlpomodorosso dice
davvero ci si puo fare il liquore?? cavolina devo avere la ricetta! tu lo fai? io le nespole le mangerei a quintalate perchè anche io son cresciuta con un albero in giardino..poi l’hanno tagliato per fare dei lavori e io ho cercato in tutti i modi di evitarlo ma nada. Alla fine ho iniziato a piantare i semi per farlo ricrescere..tutti mi prendevano in giro e invece..: è nato!! Ora dopo 15 anni è diventato un alberello e quest’anno ha fatto i primi frutti!!
Claudia dice
Liquore??? un dolce?? per me son tutte cose nuove.. Non mangerò nespole da non so quanti anni.. chissà perchè.. visto che ricordo che mi piacevano! 🙂 Ottimo quindi il tuo dolce! buona giornata smack
valentina dice
Che foto che hai scattato! Bellissime!
Io una volta ho avuto l’idea geniale di farci la marmellata. Dopo averne spellato scrupolosamente un chilo avevo le mani sporche come quelle di un meccanico! :oP
benedetta dice
mi piace la storia e mi piace che vengano usate le nespole! Finalmente ridiamo dignità a questo frutto antico troppo spesso “dimenticato”! ^_^ un abbraccio carissima!
Sara dice
Commovente questo post, il miracolo della natura…
Bacione
simona dice
Elisa ma che meraviglia! Sopratutto per me, figlia della città che sogno ad occhi aperti di fronte a tanto splendore.. sono sicura che se l’albero potesse parlare che ti ringrazierebbe per averlo immortalato in tutto il suo splendore e magnificenza. Fantastica la cake e le preziose notizie! sei sempre eccezionale!
un caro abbraccio
simo
schatten dice
Anni fa all’uscita da un cinema ho visto una pianta moribonda, abbandonata con il suo vaso nei pressi di un cassonetto. Poiche’ non sopporto di vedere esseri viventi gettati via come fossero oggetti, le ho dato dimora nel mio giardino. Dall’unica foglia residua ho capito che si trattava di un nespolo, che infatti e’cresciuto fino a diventare un albero molto bello ma guardandosi bene in più’ di 10 anni dal produrre anche la più’ stitica nespola. Ingrato!
magafornella dice
Adoro le nespole e non ho mai pensato di utilizzarle per un dolce.
Bellissime foto!
Un abbraccio
gaia dice
bellissime le foto di questo post! ma che te lo dico a fare!!! =)
noi questa primavera abbiamo definitivamente salutato il ciliegio dei miei suoceri, ci ha provato porello ma alla fine ha ceduto di schianto.
Iris CUCINOlogia dice
che storia romantica… e foto bellissime come sempre 🙂
zonzolando dice
Che buone le nespole! Non ho mai provato un cake, il tuo è bellissimo e mi ispira un sacco. Mi sa che è la volta buona 🙂
Terry dice
Ne ho, anche se non di un vicino albero… Le tue son ancor più speciali! Favolosa la torta e stupende le foto!
Pippi dice
tu non ci crederai…ma nel mio giardino esiste lo stesso nespolo…è qui da più di una vita… 🙂 è un albero rigoglioso e sotto di sé protegge le mie piantine più delicate….
bel post… buono il cake …bellissime le foto!!!
notte e sogni d’oro
Pippi