Vi ricordate la soia gialla? Si è una nostra conoscenza, l’abbiamo usata qui, giusto?
La soia gialla che avanza dalla preparazione del tofu si chiama okara e si può utilizzare benissimo per questi mini burger. Se quest’ultimo però non è il vostro caso, potete comunque utilizzare la ricetta, con qualsiasi tipo di legume. A me questa preparazione ha un po’ ricordato i felafel e il kibe brasilano (anzi prima o poi questo, ricordatemi che devo farlo!)
Subisco sempre il fascino della polpettina che viene schiacciata dentro il pane da hamburger, immancabile ketchup e insalata, di spinaci in questo caso, ma nulla vi vieta di mangiare gli hamburger, più come semplici polpette. Ultima ricetta della settimana, totalmente vegetarina, si vede che siamo a gennaio e si corre ai ripari vero?
SOIA BURGER
300 gr di fagioli di soia gialla
1 carota
1 gambo di sedano
1 scalogno
erba cipollina
3 pane per tramezzini
latte
pan grattato
sale
olio
Per cuocere i fagioli di soia è necessario metterli a bagno almeno 12 ore (o il tempo indicato sulla confezione). Cuocere i fagioli per circa un ora con olio, acqua e scalogno tritato.
Mia via che l’acqua evapora aggiungerne di nuova fino a che i fagioli non saranno teneri.
Frullare i fagioli con la carota il sedano e l’erba cipollina, poi aggiungere il pane ammollato nel latte e dare una veloce mescolata.
A questo potete scegliere se arricchire gli hamburger con del parmigiano dell’uovo, o altri tipi di verdure. Io li ho lasciati così e semplicemente li ho salati e passati nel pan grattato.
Formare delle palline e cuocerle in una padella con poco olio, oppure al forno.
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Giulietta | Alterkitchen dice
Se corri ai ripari tu, cara mia, siamo messi male 😉
Approvo l’idea dell’hamburger (vegetariano et non) casalingo, però rimango un pochino più fedele all’idea dell’hamburger di Frisona, ecco 😉
imma dice
Sempre idee sfiziose ed originali nel tuo blog tesoro e qusti burger particolarissimi nn sono da meno!!bacioni,Imma
Monica - Un biscotto al giorno dice
deliziosi questi mini-hamburger… poi poche calorie… ancora meglio!!
giulia dice
buongiorno cucciola..
io non è che vado molto d’accordo con soia, tofu e co. però se tu mi dici che sembrano falafel beh devo provare..
anche io, come te, subisco molto il fascino di un panino farcito con una bella polpetta credo che dentro ci possa finire qualsiasi cosa io la mangerei come se fosse la più buona 😀
ti abbraccio forte forte
G
Serena dice
Mi sa che stasera seguo esattamente il processo inverso al tuo: ho già in frigo degli hamburger di soja, quindi uso quelli, in compenso preparo in casa i paninetti!!!!
Sara dice
Beh…chapeaux!che foto!!!
Rossella dice
Che dire! Io sono ancora esterefatta dal tuo tofu casalingo…super!
herbi dice
sono semplicemente bellissimi e visti così mi hanno fatto brontolare lo stomaco. ottima idea per riciclare l’okara!
Gio dice
ho subito il fascino dei tuoi soya-burger 😛
Isabeau dice
Una ricetta che mi segno volentieri, da riproporre al mio amore che sovente mi fa comprare hamburger vegetali, sarebbe bello fargliene trovare uno preparato da me!
Iris CUCINOlogia dice
sei provvidenziale! non solo per “riparare” ma anche per chi di questi preparati ne fa spesso uso. poterli fare in casa elimina quel pizzico di diffidenza che spesso mi prende quando compro prodotti pronti.
passerò sicuramente questa ricetta a una mia amica che ne compra in quantità industriali e a tutti i miei amici vegetariani.
grazie 😀