Se c’è una cosa che mi piace davvero tanto del blog è scrivere i post a caldo.
Non sempre si riesce a fermare le idee e buttare giù i racconti quando qualcosa di bello è appena avvenuto, ma quelle rare volte che questo accade, bè, come dicevo, è come fermare il bel momento quando ancora stai vivendo quell’entusiasmo, al pari di una foto, al pari di un frutto raccolto proprio nel momento perfetto di maturazione.
Ed ecco, che quanto anticipato venerdì si è appena concluso, una bellissima session di barbecue, con gli amici di SPQR Grillers che hanno permesso tutto ciò. Come detto, loro sono veri professionisti io semplice amante di queste preparazioni, tuttavia mi hanno invitata come ospite all’evento per provare a fare qualche ricetta insieme.
Così, ieri mattina presto, l’appuntamento era al circolo sull’Ardeatina, per cucinare insieme, l’idea di questo post è riportare le ricette che abbiamo realizzato perché in parte le preparazioni sono state prese dal mio blog e in parte sono inedite.
Dopo il caffè di rito e qualche maritozzo gentilmente offerto, si parte subito con:
– L’anatra all’arancia cotta al girarrosto
Rispetto alla ricetta originale la variazione che è stata apporta riguarda la tecnica della marinatura preventiva a base di arancia, questo ha garantito una migliore succosità della carne.
La salamoia è stata realizzata con:
2 litri di acqua per ogni anatra con salatura al 5% e spremuta di succo d’arancia, il tutto messo in busta sottovuoto per migliorare la penetrazione dell’acqua per osmosi, fatto un giorno e mezzo prima sarebbe l’ideale per evitare che l’anatra si asciughi troppo in cottura, nonostante la grassezza della pelle dell’anatra, il rischio che soprattutto il petto dell’anatra venga asciutto è alto, infatti in cottura bisogna star particolarmente attenti.
La glassatura con fondo bruno:
Perfetto per fare maggior gusto alla carne è un fondo ristretto a base della stessa carne, in questo caso è stato preparato un fondo di pollo che si realizza tostando ossa di pollo aggiungendo brodo e lasciando cuocere fino all’inverosimile, ovvero fino al momento che il tutto si addensa, poi si filtra e si aggiunge sempre un pochino di arancia per riportare il profumo che contraddistingue l’anatra.
– L’hummus di cavolfiore affumicato con la pita
Qui si parte dal cavolfiore affumicato al barbecue, l’humus durante la nostra session è stato servito come aperitivo con la pita calda, le dosi sono un pochino libere, nel senso che c’è chi ama di più la salsa al sesamo e chi meno, quindi va regolato un po’ a gusto personale.
Ingredienti:
300 gr di cavolfiore affumicato (così)
1 cucchiaio abbondante di salsa Tahina
1 lime
qualche cucchiaio di acqua
sale
pinoli tostati
Rompere grossolanamente il cavolfiore affumicato, metterlo in un frullatore con gli altri ingredienti e ridurre tutto a crema.
Nel frattempo scaldare al barbecue la pita per accompagnare.
– Tri Tip con salsa Chimiciurri e qui trovate tutto qui.
– Il pollo porchetta lo trovate qui.
– Tacos di agnello
Ingredienti per una dozzina di tacos
12 pezzi di pane tipo pita
350 gr di bistecchine di agnello
rub a base di Ras el Hanout
olio extravergine d’oliva
sale
Per gli accompagnamenti:
Salsa all yogurt tipo tzatziki
Colewslaw
Feta greca
Si condisce l’agnello con dell’olio e si aggiunge sopra Ras el Hanout con il sale e/o gli aromi scelti. Si setta il barbecue e si procede alla cottura indiretta, aggiungendo qualche chips di legno di melo per dare l’affumicatura. Quindi si porta intorno ai 55°C. L’agnello tra i 54 e 57 è ben cotto, ma in questa preparazione non vogliamo ottenere un agnello al sangue perché bisogna poi tagliarlo a cubetti.
Nel frattempo su di una griglia mettere a tostare il pane pita mettendolo su uno spiedo e piegandolo per dargli la forma della tipica shell dei tacos, è necessario tostarlo il giusto perché si mantenga nella forma desiderata.
Tagliato l’agnello a cubetti si possono riempire i tacos di carne e si possono utilizzare le salse a piacimento, cubetti di feta per finire.
– Cacio e pepe affumicata
Provata la versione con affumicatura della cacio e pepe sullo smokey.
Cosa c’è di bello in queste giornate passate in compagnia intorno alla griglia?
Il bel clima che si respira, il divertimento di fare qualcosa insieme imparando nuove ricette e soprattutto il ricordo di un bellissimo pranzo condiviso tutti insieme.
Se ancora non avete partecipato ad una giornata così, c’è la possibilità di approfittare delle prossime session, basta restare sintonizzati sulla pagina degli SPQR Grillers.