Se avessi un piccolo bistrò, sarebbe un bistrò di quelli in stile un po’ shabby, pieno di tulipani a primavera e di ortensie.
Se avessi un bistrò servirei sandwich, tartine e tartare per antipasti, con il pane fatto da me. Mi piacerebbe che i clienti bevessero delle dissetanti limonate e vorrei proporre varie tipologie di limonata fatte con limoni diversi: lime, finger lime, limoni della costiera amalfitana, una carta delle limonate sarebbe geniale! Servite magari in delle coppe come dei Margarita. Trovo così elegante bere dalla coppa! No? Forse mi è rimasto da quando ero bambina, quando si serviva lo champagne in coppa, no non a casa mia! Mai avuto queste abitudini, ma da bambina lo vedevo nei film! Oggi la coppa non si usa più, perché non valorizza i profumi degli champagne, quindi si usano bicchieri più a tulipano.
Allora se avessi un bistrò dicevo, come piace a me, servirei limonate (e limonate corrette!ECCERTO!) dentro coppe di cristallo e uno dei sandwich che proporrei sarebbe questo qui, l’ho chiamato sandwich mimosa perché con l’uovo in cima evoca la torta mimosa che si prepara per la festa della donna. Il progetto del mio bistrò potrebbe rimanere in un cassetto ma potrebbe essere un posto di quelli che le donne adorano! Dove si scambiano chiacchiere e si leggono libri, dove i pensieri brutti restano fuori perché serve a godersi un attimo di relax.
Buona festa della donna a voi donne sognatrici, a voi che come me ogni giorno ne pensate una e su 365 riuscite a realizzarne almeno un paio, e siete già brave così! 🙂
Cosa occorre per preparare il sandwich mimosa
4 uova
6 fette di pane in cassetta
100 gr di gorgonzola dolce
100 gr di robiola
1 cucchiaino di maionese
150 gr di cime di rapa
Olio extravergine d’oliva
Erba cipollina
Sale
Come preparare il sandwich mimosa
Bollire le uova per nove minuti, freddarle in acqua fredda, sbucciarle e prendere solo la parte gialla.Gli albumi cotti possono essere consumati in seguito.
Mescolare i formaggi con una spatola, tritare l’erba cipollina e aggiungerla al mix.
Bollire le cime di rapa, scolarle, farle freddare, strizzarle e tagliarle. Poi condire con olio e sale.
A questo punto possiamo spalmare il formaggio su una prima fetta di pane, aggiungere le cime di rapa sulla seconda fetta e impilare il tutto. Chiuso il panino possiamo aggiungere sopra i tuorli d’uovo schiacciati e conditi con un cucchiaino di maionese e adagiarli sopra l’ultima fetta di pane del sandwich. Tagliare in quattro il panino e servirlo come antipasto o cena leggera insieme ad un insalata.
Ovviamente il sandwich può essere personalizzato a piacimento, sostituendo altri tipi di verdure in base alla stagione mettendo pani di colori diversi per rendere ancora più colorato il risultato finale. Ad ogni modo credo che il leggero amaro delle cime di rape doni proprio qualcosa in più al gusto finale di questo sandwich.