Sono dell’idea che per fare un buon gelato non servono addensanti e stabilizzanti. Il gelato, quando io lo faccio in casa, viene bene lo stesso anche senza queste aggiunte. Certo, per carità, aggiungere un addensante naturale (farina di semi carrube e guar) non farà male alla nostra salute, ma semplicemente… Non serve. Il gelato se è fresco e appena fatto sarà buonissimo lo stesso anche senza andare a aggiungere questi ingredienti, tuttavia sono molto poche le gelaterie dove posso trovare un gelato davvero come me lo farei io in casa. Ma questa è un altra storia, oggi parliamo di sandwich gelato.
Uno dei miei gusti preferiti è la stracciatella, mi piace accompagnarla con delle cialde (ferratelle), queste posso tranquillamente farle più spesse e adattarle al gelato, come un biscotto, in più ci vuole un attimo a realizzarle, senza dover preparare il biscotto e accendere il forno.
Il mio sandwich gelato, non sarà fatto con un biscotto al malto, non me ne vogliate, ma la ferratella mi sembra comunque un buon compromesso.
SANDWICH GELATO ALLA STRACCIATELLA
Per il gelato:
200 gr di latte fresco intero
100 gr di panna fresca
130 gr di zucchero
100 gr di cioccolata fondente 70% almeno
Per le ferratelle:
1 uovo
100 gr cucchiai di farina bianca
50 gr di cacao amaro
50 gr di zucchero semolato
latte fresco q.b. (circa 3 cucchiai)
Mescolare latte, panna e zucchero in un contenitore e sciogliere bene lo zucchero, questa operazione sarà più veloce scaldando un pochino il liquido. Inserire il composto nella gelatiera e lasciar lavorare per circa 20-30 minuti.
Nel frattempo ridurre in briciole il cioccolato, ricavandone delle scaglie. Aggiungere il cioccolato solo verso la fine quando già il gelato formato.
Per le ferratelle invece, è necessario scaldare l’apposita piastra.
Sbattere leggermente l’uovo e aggiungere tutti gli ingredienti in polvere, amalgamare bene e aggiungere il latte necessario per avere un composto fluido e morbido come quello delle crepes.
Con l’aiuto di un cucchiaio far colare la pastella nella piastra da ferratelle e cuocerle 2-3 minuti per lato.
Con queste dosi di ottengono circa 12 ferratelle piccoline.
Appena le cialde saranno fredde, farcire con gelato alla stracciatella e consumare subito. E’ possibile anche congelare i sandwich già pronti.
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Penso cara che tutte le gelaterie utilizzano degli addensanti quindi niente é piu sano del gelato fatto in casa quindi pollice su per il gelato golosissimo alla stracciatella e per l`idea delle ferratetelle….geniale!! Bacioni, Imma
Sai che anche io ho fatto il gelato nelle ferratelle? Molto più semplice del tuo però 🙂
Presentazione meravigliosa mia cara ^_^
Da noi ci sono le cialde di Montecatini, che, nella versione mignon, sono l’ideale per realizzare questi mini sandwich.
Proprio un dessert da “sono in procinto di partire”, mi sa che sarà il mio dopocena per tutta la settimana!
Sono del tuo stesso avviso, non serve nulla se è appena fatto ^^
E questo tuo lo proverò oggi stesso!
Il gelato-biscotto è una di quelle cose alle quali non so resistere. Meravigliosa proposta per l’estate! Baci, M.
Questa ricetta mi ha talmente incuriosito, che ho appena acquistato una gelatiera su amazon!!!!! ahahah non vedo l’ora di provare a fare il gelato in casa! 🙂
Mamma mia come deve essere buono!!!!!!! io li compro sigh!!! baci e buon lunedì 🙂
Stavo giusto cercando una ricetta affidabile per fare un buon gelato (chè quest’anno non ho ancora usato la gelateria), specialmente alla stracciatella, per usare il chococaviar della Venchi… e mi arrivi tu! Un tempismo fantastico, e io questi biscotti li trovo ottimi!
Tesoro non ho la piastra per le cialde e la gelatiera per il gelato… che sofferenza! sono meravigliosi questi sandwich come sempre cucinati e spiegati con grande sapienza e passione quella che ti contraddistingue anche per le foto da copertina che sempre ci regali e complimenti pure lo smalto:* è tutto un incanto:*
ti abbraccio dolcezza:**
Tutte queste ricette di gelato mi stanno facendo impazzire! Che voglia!
finalmente avevo un attimo per aggiornare il mio blogroll e inserirti…seguo da FB ma effettivamente adesso non ho più scuse…per festeggiare ti rubo un biscotto gelato!
Santapizzetta.
Spettacolare !
Complimenti *disse con la bava alla bocca *
Sono d’accordo sul no assoluto all’uso del neutro. Posso capire l’uso di farina di guar e farna di carrube separatamente in dosi omeopatiche.
Chee poi il neutro non è altro che guar e carrube più altri millemila additivi. Ci sono alcuni gelati che ora vanno per la maggiore che hanno come base il neurìtro e il sapore ahimè si sente. Devo ammettere che molto onestamente lo scrivono negli ingredienti anche se continuo a chiedermi a chi giovi.
🙂
Altre gelaterie naturali usano invece solo carrube e guar dosati separatamente e in quel caso l’impatto sul gusto è davvero minimo. Mi rendo conto che dovendo anch e un minimo sopravvivere con le vendite usare questi ingredienti in misura minima ha un suo perchè.
Sul neutro no assoluto. Concordo. E in casa di sicuro ancora meno giustificato.
Queste foto mi hanno fatto venire una gran voglia di gelato…complimenti foto e ricetta super!