Si conclude così una settimana che, anche se involontariamente, è stata tutta dedicata al mais, dopo due ricette più sud americane, oggi l’Italia è protagonista.
Torniamo a parlare di polenta. Ma non è colpa mia! E’ proprio il freddo e l’inverno che la chiamano!
E’ troppo bello sedersi intorno ad un tavolo, magari con tanti amici e condividere una polenta gigante sulla tavola di legno mangiando tutti insieme.
Sono bei momenti, anche quando si prepara il sugo con 2 kg di macinato circa 20 spuntature e altrettante salsicce! 🙂 …E lo si guarda cuocere un intera giornata. Bei momenti ripeto, che mi fanno sentire molto Italiana-mamma di famiglia.
Il giorno dopo, gli amici se ne sono andati, il sugo è finito (grazie al cielo!), ma quel poco di polenta avanza sempre. Perciò nasce l’esigenza di riciclare l’avanzo. L’idea della polenta fritta è vecchia quando il mondo ma l’avete mai provata così? No, non temete non è “fritta-fritta” come direbbe Benigni.
SANDWICH DI POLENTA “FRITTA”
200 gr di polenta avanzata
100 gr di parmigiano
1 uovo
sale
qualche fettina di capocollo
Ritagliare gli avanzi di polenta della forma che desiderata. Passarli nell’uovo e nel parmigiano e adagiare su una teglia. Cuocere in forno a 190° per circa 20 minuti fino a che la crosta non è dorata. Ovvio in alternativa è possibile friggere il tutto.
Ammetto che io ho utilizzato la friggitrice ad aria, ma non cambia nulla rispetto al forno (quindi se stavate pensando di acquistarla sappiatelo: spesa inutile).
Tagliare il vostro affettato preferito, oppure diverse varietà di affettati disponendole su di un tagliare e servire le polentine impanate come accompagnamento. c’è bisogno che vi dica quanto sono buone con del Lardo di Colonnata ad esempio? Ecco!