Weekend decisamente impegnativo quello appena trascorso. Ricco di emozioni, sorrisi, amici, nuove conoscenze, assaggi, acquisti e molto altro. Tante le persone che ho incontrato, altrettante che per motivi logistici non è stato possibile e un grazie particolare per la pazienza di Giada e Eva nel sopportarmi.
Sabato visita al salone all-day, immumerevoli gli stand in cui curiosare, tutte le eccellenze italiane al completo suddivise per regioni e un padiglione più piccolo per il resto del mondo. Ciò che colpisce è quanto abbia da offrire il nostro paese, una proposta senza eguali e dietro ogni prodotto una storia, tanti aneddoti che sarebbe bello scoprire di cui mi piarebbe sentir parlare. Peccato che in occasioni così non è possibile dare il giusto tempo a ogni singolo stand, ma si fa quel che si può.
Mi piacerebbe citare uno per uno i prodotti che ho visto e assaggiato, ad ogni modo se avete voglia potete curiosare qui tra i presidi slowfood dove trovate ad esempio la cipolla di Certaldo, il radic de mont oppure la pera cocomerina, le melanzane rosse, e così via… Se siete curiosi di conoscere l’elenco dei prodotti DOP e IGP italiani qui
Sotto la “supervisione” di Tirebouchon si è svolto l’incontro a tema birre. Provate quelle di Toccalmatto e alcune lambic, insieme ai prodotti portati della scoppiettante Angela di Sapori dei Sassi (thanks 😉 i parmigiani e gli aceti balsamici di Reggio Emilia dell’acetaia San Giacomo arrivanti insieme ad Andrea Bez. All’appello molti foodblogger e tanti amici di twitter (perdonatami se non vi linko tutti).
La serata è volata in un attimo e sul limitare della porta del locale mandavamo ancora saluti, abbracci e un ultima chiacchiera tentennando nell’uscire, prima del prossimo incontro che credo che con questi personaggi 🙂 non tarderà da arrivare!