Mi piace pensare ad un pianoforte, a volte per lunghi periodi, ci sono dei tasti di questo strumento che non vengono toccati, magari sono quelli che hanno gli acuti più forti o i bassi più sordi, sono i tasti che si usano di meno, oppure non appartengono alla musica che si sta suonando in quel periodo.
Se il piano, fossimo noi come individui, potrebbe capitare a volte, che qualcuno affondi le dita su di questi producendo un suono così lungo che si ripercuote per i giorni successivi e oltre ancora, questo avviene quando ci toccano il tasto nelle nostre passioni. Il suono che sembrava assopito, torna all’orecchio e la melodia non si cancella più dal cervello.
E’ avvenuto così anche questa volta…
Come avete letto di recente ho avuto la fortuna di passare un bellissimo pomeriggio preparando sushi rolls. Tornata a casa, nei giorni successivi ho studiato e rifatto la lezione da brava alunna e quel benedetto “tasto”, del Giappone ha risuonato più forte che mai e così… Via su youtube a drogarsi di tutorial, di immagini su istagram (elisakittyskitchen) di ricerche di viaggi e chi più ne ha più ne metta. Non so se con la metafora un po’ pulp del pianoforte sono riuscita a rendere l’idea.
Ad ogni modo, questa volta la mia fonte si ispiarazione non è stata la signora Cooking with the dog, ma BraLadyJapan che ha messo online questo video e io un pochino ho resistito ma poi c’ho dovuto provare.
Rispondo subito alla domanda che già so che leggerò nei commenti, se mi state per chiedere dove ho trovato questo bento rotondo la risposta è: CasaBento. Vi lascio alla preparazione.
FLOWER SUSHI BENTO
Roll:
100 gr di riso glutinoso
(tutti gli ingredienti per realizzare la cottura giapponese de riso)
1/2 barbabietola rossa
3 fogli di alghe nori
1 wustel di seitan
Altro:
carote
patate lessate, con maionese e erba cipollina
radice di loto secca
cavolo giapponese (bock choi per guarnire)
salsa di soia
Un volta cotto il riso glutinoso è necessario farlo freddare.
Preparare una bacinella con acqua e aceto per bagnarvi le dita e lavorare il riso glutinoso che altrimenti si attaccherà troppo alle mani.
Mescolare circa 50 gr di riso con la barbabietola frullata o ridotta a purea, per ottenere un colore rosa.
Avvolgere il wustel di seitan in 1/6 di foglio un alga nori e chiudere formando un sigaro.
Per sigillare l’alga basta bagnare i polpastrelli e passarli nel punto da incollare.
Sempre con piccoli ritagli di alga nori formare dei rolls di riso con la barbabietola. Devono essere dello stesso spessore del wustel utilizzato.
Io ne ho preparati 6.
Se riuscite a farli un pochino più grandi, mettendo solo 5 “petali” vi verranno dei fiori di sakura perfetti.
Prendere poi, un alga nori più grande e stendere uno strato si riso bianco su di essa. A questo punto aggiungere i rolls fatti in precendenza avendo l’accortezza di mettere al centro quello con il wustel.
Chiudere il roll e tagliare a fettine. Per non incontrare problemi durante il taglio tenete sempre il coltello ben pulito e bagnato dopo ogni fetta.
Comporre il bento mettendo tutte le verdure tagliate, le radici di loto cotte e bollite in acqua salata, le patate lesse con maionese ed erba cipollina.
0
Rossella dice
L’immagine del pianoforte è bellissima. Da proprio l’idea di una passione coltivata anche silenziosamente che poi esplode o meglio riesplode.
Bellissimo questo Bento, elegante nelle fotografie.
Sei veramente una brava alunna 🙂
Giulietta | Alterkitchen dice
Il tuo bento è meraviglioso, Elisa.
E direi che il corso ha proprio fruttato alla grandissima 🙂
arabafelice dice
Il tasto del cibo giapponese suona spesso anche per me…peccato però che non trovi facilmente gli ingredienti per realizzarlo.
Questo bento è stupendo!
Francesca dice
E’ un bellissimo giardino! 🙂
Vaty dice
cioè sono senza parole.. sei davvero straordinaria!!