Mi ritrovo ad avere sempre i minuti contati, ed è per questo che spesso non posso perdere troppo tempo ai fornelli per preparare il mio pranzo, ma non rinuncio a qualcosa che mi piace e mi soddisfa (reciterebbe così l’inizio di una puntata di Nigella no? Più o meno!?). Bè, a volte invece io, mi ritrovo anche a mangiare qualcosa che non mi soddisfa affatto, unica ragione? I sensi di colpa che prendono il sopravvento, di solito il lunedì, ma questa è un altra storia…
Invece tornando alla ricetta, vi lascio un idea espress che risolve un pranzo al volo, la ricetta viene fuori da quel bellissimo libro dalla copertina fucsia “In the mood for food” di Jo Pratt, la cosa su cui non si risparmia in questo libro è senz’altro la cipolla ma visto che in questa ricetta non era determinante, dopo la prima occhiata quindi è stata eseguita al volo.
Cosa ho cambiato rispetto all’originale? Semplicemente sostituito i pomodori ai ravanelli (ancora per i primi non è stagione) e invece di utilizzare un albume, che non avevo, ho usato un uovo intero. Quindi è venuta fuori così:
POLLO IN CROSTA DI PARMIGIANO CON INSALATA DI AVOCADO E RAVANELLI
4 fettine di petto di pollo
50 gr di parmigiano grattato
1 uovo
1 pizzico di peperoncino in polvere
1 avocado maturo
4-5 ravanelli
latturga
finocchietto selvatico
olio evo
sale
Scaldare sul fuoco una padella antiaderente con 1 cucchiaio di olio.
Tagliare le fette di pollo ottenendo dei medaglioni (io preferivo cosi’) ma potete lasciarli intere, battere i petti di pollo per livellarli se troppo alti.
Preparare in un piatto l’uovo leggermente sbattuto e in un altro il parmigiano mescolato per bene al peperoncino. Quindi prendere i petti di pollo e passarli prima nell’uovo da entrambi i lati e poi nel parmigiano da entrambi i lati e via in padella. Ripetete l’operazione per tutti petti e in padella controllate la cottura girando il pollo da un lato e poi dall’altro per avere una cottura omogenea.
Sistemare il pollo nei piatti dove avrete preparato l’insalata assemblando gli ingredienti e conditi con olio e sale. All’uomo di casa fate tagliare il pane e il pranzo è pronto.
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