Mi sembra di non avervi mai parlato di quella volta che, bè, mi sono comprata il mio quarto barbecue….
Lo so,
lo so,
me lo dicono che sono fuori di testa con questa cosa delle cotture outdoor, ne sono consapevole, è una malattia, un tarlo… Qualcuno la definisce “scimmia” del bbq 🙂
Insomma a casa mia all’inizio dell’estate è arrivato il mio primo barbecue elettrico a fare compagnia ai 3 fratellini a carbone che sono il terrazzo.
Per descrivere il nuovo membro della famiglia bisogna precisare una cosa cosa, è bellissimo e questa volta davvero praticissimo. Un barbecue elettrico sostituisce griglia e forno che si usa in casa, quindi si può utilizzare per una marea di cotture da fare fuori invece che riempiere la cucina di odori e sto pensando al pesce (baccalà e simili) oppure il cavolo e ciò che da cattivo odore.
Basta attaccare la spina settare la temperatura e non c’è nemmeno bisogno di accendere mezz’ora prima la ciminiera del carbone… Certo l’aroma di un piatto cotto a carbone è un altra cosa, ma anche il barbecue elettrico (coadiuvato da altri tipi di smoker) torna utile, anche solo per tenere in caldo o fare lunghe cotture a bassa temperatura limitando il consumo del forno di casa che consumerebbe molto di più.
Tutte queste considerazioni mi hanno fatto dire sì, all’acquisto del Pulse della Weber (occhi che non sto sponsorizzando nulla! Sono un semplice acquirente felice del suo nuovo giocattolo!). Oggi vi racconto uno degli esperimenti semplici e riusciti che ho fatto in questi giorni: il pollo con uva e rosmarino. Abbinamento che, come avete capito, mi piace tantissimo e si può riproporre in tanti piatti. La preparazione si può realizzare benissimo in forno, senza troppe differenze, inforno meglio settore la cottura a 180°C ventilato per la prima mezz’ora e poi finire con 10-15 minuti di grill.
Cosa occorre per preparare il pollo arrosto con uva e rosmarino
4 fusi di pollo
2 grappoli di uva (nera e bianca)
2 spicchi d’aglio
qualche bacca di ginepro
olio extravergine d’oliva
sale
Come preparare il pollo arrosto con uva e rosmarino
Massaggiare il pollo con olio e sale e lasciar marinare un quarto d’ora con il condimento.
Se si ha tempo, si può scegliere di mettere in salamoia prima di cuocerlo, altrimenti, per una cenetta infrasettimanale veloce a volte si può bypassare il passaggio.
Quindi mettere il pollo nella teglia unta e aggiungere l’aglio e le banche di ginepro.
A questo punto con pazienza prendere l’uva, tagliare gli acini e togliere tutti i semi, coprire di uva e rametti di rosmarino il pollo nella teglia, finire di condire il tutto con olio e sale, quindi settare il barbecue alla temperatura di 110°C.
Aggiungere il pollo mettendo la sonda nella paste più spessa della coscia e lascia cuocere fino a che il pollo non avrà raggiunto la temperatura di 74°C al cuore.
Non aprire mai il coperchio del barbecue, solo a metà cottura circa è possibile girare le cosce di pollo per farle asciugare anche dall’altro lato.
L’uva nel frattempo si caramella e dona al pollo oltre alla morbidezza legata all’umidità anche un piacevole accompagnamento.
Una volta che la carne è arrivata a cottura, togliere dal dispositivo e servire, oppure tenere in caldo il pollo fino al momento del servizio, abbassando la temperatura al minimo e eventualmente proteggendo la teglia con un foglio di carta alluminio.
Diciamo che sarà possibile mettere il pollo nel barbecue dopo pranzo per averlo pronto a cena, senza troppo sbattimenti, ma con la garanzia di averlo cotto delicatamente a bassa temperatura, quindi resterà tenerissimo.
La temperatura del barbecue si può settore dall’app e monitorarla continuamente anche se non si sta davanti al dispositivo.
Un suggerimento: ho provato la stessa ricetta anche con la carne di coniglio, che notoriamente è più secca e tende ad asciugarsi, stesso procedimento a 110°C per 3-4 ore e poi ultima oretta in carta alluminio.
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