Pollo al girarrosto

Pollo al girarrosto

Ce n’è voluto.
Devo dirlo.
Immagini che prendono forma.
Post, categorie e tag rigirati come calzini e spostati in ogni dove. Indice che (finalmente) funziona, non come il vecchio! Sistema di ricerca ben visibile, al pari dei miei contatti che, chissà per quale motivo, non li trovava mai nessuno, sempre sul vecchio blog dico.
Quindi eccoci, online con un nuovo tema, spero più fruibile, spero più carino del precedente.

Doverosi ringraziamenti vanno a chi ha fatto le cose per bene, per bene davvero, Roberto Sacchetti in primis, il tecnico a cui mi sono affidata su consiglio di Federica e che ha gestito la mia confusione mentale, i miei attimi di panico e mi ha aiutato a definire e chiarirmi le idee su come effettivamente volevo che il blog apparisse.
Antro mega grazie va alla carissima Giulia Cappelli che ha ri-disegnato il mio header, in tempi rapidissimi, e poi…
posso dirlo?
Grazie anche alla mia santa pazienza nel sistemare tutte le categorie per far apparire in ordine gli ultimi post divisi dal resto, le immagini in evidenza e molto altro…
Insomma un vero e proprio team al lavoro su queste paginette, che ha impiegato oltre 5 mesi per ultimare tutto questo ambaradan.

Bè? Che ne dite? Più accogliente adesso?

Per festeggiare, sarebbe stato poi troppo banale buttarla su una ricetta dolce?
In realtà non saprei, o forse si. Bè a dirla tutta, non potevo immaginare che ieri sera sarebbe andato tutto online, quindi non è stato voluto questo post, non è stato meditato, va semplicemente così, un po’ senza pensarci troppo su. Per farla breve, oggi parliamo della ricetta del pollo allo spiedo.

Siamo quasi in estate, è il periodo migliore per sfoderare le griglie e mangiare all’aperto, quindi mi sembra il momento migliore per tornare a bomba su un tema carissimo a questo blog: la cottura al barbecue.
Il pollo arrosto, anzi, al girarrosto deve seguire delle poche semplici regole che davvero cambiano la sorte del pranzo della domenica.

Necessario è trovare un ottimo pollo, io ho raggiunto il mercato della Campagna amica a Circo Massimo per trovare quello che mi occorreva.

Cosa occorre per preparare il pollo al girarrosto

1 pollo intero
olio extravergine d’oliva
odori mediterranei a piacere: rosmarino, timo, origano
2 spicchi d’aglio
sale
Speziatura (RUB) a piacere

Come preparare il pollo al girarrosto

Controllare se il pollo necessita ancora di pulizia una volta acquistato e poi procedere al suo condimento.
E’ necessario condire sia dentro che fuori il volatile: all’interno aggiungere sale, aromi mediterranei anche interi, e i sue spicchi d’aglio schiacciati.

Per il condimento esterno invece, procedere massaggiando la pelle di pollo con olio extravergine, volendo anche con della senape si ha lo stesso effetto e cospargere con le spezie in polvere a piacimento. I rub americani di solito sono a base di paprika più o meno piccante, sale, pimento, cipolla, aglio e un poco di zucchero.

Un volta cosparso il pollo con il rub, posizionare la carne incastrandola bene sullo spiedo, è necessario che sia ben ferma quindi che le punte “acchiappino” bene ali e cosce.

Settare il barbecue alla temperata di 110°C, mettere il coperchio, attivare il girarrosto e procedere alla cottura.
La bassa temperatura mantiene la carne succulenta.

Serviranno almeno un paio d’ore, il mio pollo era piuttosto grandino, ma per essere sicuri dell’effettiva cottura, misurare la temperatura interna della carne, nel punto in cui è più spessa, quando il termometro segna 74°C allora il pollo sarà cotto.

Togliere dallo spiedo e porzionare.
Ovviamente servirlo con le patate è la cosa migliore, non fate come noi che abbiamo optato per un contorno di salsicce (vedi foto)!
AHAHAH! Ovviamente sto scherzando!

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