Un’altra di quelle trovate che non vedevo l’ora di replicare, è questa sorta di torta di rose di pizza. Vista anche questa al corso più costruttivo dell’anno e appena ne ho avuto un attimo l’ho rifatta al volo.
Per chi si fosse perso qualche puntata, durante il secondo livello del corso sulla pizza di Gabriele Bonci, che ho frequentato ho imparato anche questo divertentissimo strudel di pizza, come l’ha chiamato lui.
Inutile dire che si può farcire a vostro piacimento, io ho scelto quello che avevo disponibile al momento: zucchine, ricotta e pancetta. Con queste temperature se si accende il forno in casa di solito scappo fuori io, ed è stato così appena sfornata la teglia è stata prontamente “appoggiata” sul tavolo in giardino e nel giro di un nanosecondo, tranquillamente finita tra: nonna, vicini e genitori che passavano lì per caso.
La soluzione di presentare la pizza in questa modo è oltretutto praticissima perchè ognuno può liberarmente staccare la sua rosellina e mangiarla comodamente, senza bisogno di sporcare forchette e coltelli.
AH! Birretta fresca per accompagnare il tutto, e la cena in giardino molto easy si è conclusa con una bel vassoio di ciliege, albicocche e more di gelso bianco.
A proposito di cene, nemmeno paragonabili con i miei aperitivi in giardino, questa sera si chiudono i tre giorni romani per lo chef Claudio Sadler, ospitato dal Regina Hotel Baglioni.
Il mio consiglio è di far un salto al Brunello Lounge & Restaurant, per provare le creazioni dello chef bistellato Michelin titolare dell’omonino ristorante sia a Milano che a Pechino. Mi trovate lì.
PIZZA WRAP
400 gr farina 00
100 gr di farina di farro
400 gr di acqua fredda
20 gr di olio
10 gr di sale
3,5 gr di lievito secco
3 zucchine
150 gr di ricotta
70 gr di pancetta
olio evo
sale
pepe
L’impasto della pizza, è sempre il medesimo, spiegato più volte, alta idratazione e lunga lievitazione.
Dopo le 24 ore di maturazione, tirare fuori l’impasto dal frigo facendolo lievitare circa 2 ore, stendere l’impasto su un piano infarinato con delicatezza. Quando avrete ottenuto la forma rettangolare iniziate a farcirlo per metà con le zucchine precedentemente saltate in padella, la ricotta salata e pepata e la pancetta.
Arrotolare l’impasto, dal lato lungo iniziando dalla parte farcita e ottenete il rotolo.
Foderare la teglia di carta forno e tagliate tante fette che disporrete nella teglia l’una accanto all’altra.
Mentre aspettate che il forno raggiunga la massima temperatura lasciate lievitare l’impasto ancora un altra oretta. Poi un filo d’olio sopra ogni rosa e in forno per circa 25 minuti.
I mille volti della pizza ^__^ Davvero sfiziosa in questa veste e molto gustoso il ripieno che hais celto per le roselline. Bacioni, buon we
Ciao! adoriamo la torta di rose! un soffice impasto che si presta a tantissime cremose farciture. E poi diaciamocelo, è davvero bella e particolare da servire!
Questa con zucchine e pancetta ci paice molto, il tutto ammorbidito dalla ricotta! bello anche l’effetto di colori!
baci baci
Non so cos’altro potrei dire su quest’uomo qui. Io lo adoro. E’ un vero maestro.
Magari fossi stata uno dei passanti 🙂
DEVO assolutamente provare a farla, sto sbavando letteralmente….da urlo…
Buon fine settimana mia cara!
Allora signorina:
1) non appena metterò piede sul suolo italiano ingrasserò 10 kg e sarà colpa tua. Sì, perché quest’anno a suon di questo genere di post mi hai fatto venire una voglia di pizze & co. che la metà basterebbe. Quindi si prevedono grandi abbuffate.
2) E dove le hai trovate le more di gelso?
Un abbraccio e buon fine settimana!
bellissima l’idea della piza a forma di rosa la trovo deliziosa da presenteare in un buffet!!la tempo ben presente tesoro mi sa che la proverò a breve!!bacioni,Imma
Ciao a tutte!
Grazie per i vostri commenti.
@caro: more di gelso provenienti dalla campagna chietina, sai che mia mamma è di là no? Io adoro le more di gelso e difficilmente si trovano bianche le più comuni sono quelle nere. Quando me le hanno riportate è stata una gioia. Volevo metterle in una crostata ma erano troppo poche
Questa me la segno, Bonci è sempre nel mio cuore (e ad agosto nuovamente nella mia pancia :D)
Davvero deliziosa, grande idea della presentazione. E ottima conclusione del pasto. Ps io il gelso lo adoro ^_^
fatta cosi la pizza è ancora più bella! praticissima anche per i pic-nic!!
Solo due parole: è buonissima!!!
Estasiata Elisa, una creazione splendida!
brava|!
Oh my god, che pizza deliziosissima!!!
Con le tue pizze mi stai facendo innamorare :-))
è un’idea fantastica, ma soprattutto TROPPO BUONAAA!!!
fantastica: la provo per una festa in giardino!
Super yummy! Senza pancetta per me che sono vegetariana, ma per il resto WOW!
Ciao
Alessandra
mi paice molto ques’idea di preparare una pizza cosìm a modo di rosa con zucchine e ricotta, è un gran bella preparazione
no vabbè ma questa cos’è? sono senza parole! da segnare per gli aperitivi d’estate in giardino! e la foto è cosi carina :
Favolosa l’idea di queste chiocciole pizzose, goloso ripieno poi!
un corso di Bonci poi… wow… che mervaiglia dev’esser!
Ammazza che buona dev’essere… Voglio provare a rifarla :))
Ciao!
Guardando sul tuo indice ho trovato questa ricetta che mi ispira molto, Bonci poi è un mito!
L’unica cosa è che non mi sono mai cimentata in queste lunghe lievitazioni e vorrei preparare una cosa simile per un buffet di 40 persone quindi sarebbe troppo impegnativo.
Secondo te si può ricreare una cosa simile con un impasto preso dal pizzaiolo?
Grazie mille per l’aiuto!
Lucia
@Lucia: ovvio che puoi farli con qualsiasi impasto. Non ci dovrebbe essere problema. Un saluto. Elisa