Seppur divertenti e allegre certe feste non appartengono alla nostra tradizione, ma sono un introduzione recente.
Sto parlando di Halloween ovviamente, che abbiamo festeggiato fino a ieri, io per prima!
Ma a seguito di questo, amo anche profondamente tornare a scavare tra le nostre belle storie, le nostre belle trazioni italiane e recuperare magari ricette locali che si fanno sempre di meno in favore di wustel alla forma di mummia o nachos con quacamole!
In Italia ci sono varie ricette tipiche si preparano per le festività di Ognissanti e per i morti, come le fave oppure il torrone e anche la piada dei morti, tipica della romagna.
Si chiama piada, ma è a tutti gli effetti una focaccia semidolce arricchita di frutta secca che si realizza con l’olio extravergine nell’impasto e può essere consumata a colazione o fine pasto anche con un bicchiere di lambrusco.
La tradizione riguarda sempre il capodanno celtico di cui abbiamo parlato a proposito di Halloween e anche da noi si preparano dei dolci per ingraziarci i defunti, in particolare questa piada si prepara da oggi fino a San Martino e poi torna nel dimenticatoio fino all’anno prossimo.
Peccato perché è una ricetta molto valida, semplice leggera, che si fa senza burro e con un goccio di vino nel’impasto.
Cosa occorre per preparare la piada dei morti:
Per l’imposto lievitato:
250 gr farina 00
60 gr zucchero semolato
50 gr olio extravergine d’oliva fruttato delicato
30 gr uvetta
1 cucchiaio vino bianco
7 gr lievito di birra secco
1 uovo
70 gr di latte fresco intero
Per la copertura:
2 cucchiai latte
2 cucchiai zucchero semolato
1 tuorlo
10 gr Pinoli
40 gr noci
30 gr mandorle
Preparazione
Come preparare la piada dei morti:
Setacciare nella ciotola della planetaria la farina, il lievito e lo zucchero, unire i liquidi: il latte, l’uovo, l’extravergine, il vino e impostare. Unire l’uvetta e continuare a lavorare, a mano o con la planetaria, fino a che l’imposto non sarà omogeneo, ma sempre molle.
Far lievitare coperto da pellicola per circa 2/3 ore, fino al raddoppio del volume.
Rivestire con carta forno uno stampo tondo da 26 cm di diametro. Trasferire il panetto nella tortiera e stenderlo con le mani bagnare. Lasciar riposare ancora un ora per la seconda lievitazione.
Nel frattempo preparare il composto per spennellare la superficie unendo: il latte, il tuorlo e lo zucchero e con una forchetta amalgamare bene il tutto.
Spennellare la supercie con questo composto, meglio se non troppo freddo, ma a temperatura ambiente, e infine coprire tutta la superficie con la frutta secca.
Cuocere in forno preriscaldato ventilato a 180°C per circa 25/30 minuti.
Quando è ben dorata è pronta.
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