In questo periodo di gennaio sono sicura che siamo tutti alla ricerca di ricette leggere e non troppo impegnative, anche perché, non so voi, ma io ho ancora casa invasa da dolci natalizi. Ho seri problemi di smaltimento panettoni e pandori che corro il rischio di mangiare fino a Pasqua, non che mi dispiaccia eh! Perché li adoro a colazione, ma la voglia di preparare altri dolci per il momento è abbastanza lontana da me.
Eppure, già nei panifici della mia zona e per le strade hanno fatto comparsa due segni inequivocabili che il Carnevale si avvicina a grandi passi! Eh si!
Nei forni sono comparsi i primi fritti: frappe e castagnole e per strada ho visto già il vento spazzar via folate di coriandoli.
Alla ricerca di idee leggere per cucinare piatti che però siano accattivanti, ho cercato su FidelityHouse Cucina, ho provato a preparare il loro pesce spada panato, non lo avevo mai fatto così e la prossima volta alla crosta di pane voglio provare ad aggiungere anche un bel mix di speziatura, perché stavolta ho messo solo rosmarino e prezzemolo sopra.
- 400 gr di pesce spada a fette
- pane raffermo
- 1 cucchiaino di parmigiano reggiano
- 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Massaggiare le fette di pesce spada con l’olio e tendere da parte.
- Tritare il pane vecchio non c’è bisogno di farlo troppo fino, io lo preferisco a pezzetti grossolani, restano più croccanti.
- Mescolare al pane tritato il parmigiano un pizzico di sale e il prezzemolo tritato.
- Passare i tranci di spada nella panatura e disporli su una degli accorta di carta forno.
- Aggiungere il rosmarino ancora un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, infornare a 180°C per mezz’ora.