I panini al latte, mi fanno venire in mente le merende che mi dava mia nonna la mattina quando andavo a scuola, mi piacevano perché erano soffici, anche se a quell’età non mi rendevo minimamente conto di quanto fosse preferibile un panino farcito, e di gran lunga desideravo la bustina di patatine fritte, dove magari in regalo c’era una di quelle manine appiccicose con cui giocavo mezza giornata prima che diventasse così nera e disgustosa che, “qualcuno” a caso, provvedesse a farla sparire. 🙂
Quando andavo a scuola io, difficilmente sentivo di qualcuno che era allergico-intollerante al latte invece adesso sembra che il problema si sia davvero moltiplicato a dismisura, tanti bambini e adulti non possono assumere questo alimento e devono ricorrere a dei sostituti.
Partendo dall’idea di quei panini della mia infanzia, ho provato a replicarli con il latte di soia. Cercando spunti online, ho trovato diverse ricette, che però prevedono però l’utilizzo dello strutto, io l’ho sostituito con l’olio extravergine d’oliva e devo dire che i panini sono venuti morbidi e hanno mantenuto una certa crosticina croccante, quasi ricordano il pane “ciabatta”.
… E mentre dal forno l’odore di pane si mescolava a quello del rincospermum in giardino, mi sono guardata indietro osservando il tempo che passa, una nuova estate che inizia, gli impegni che si moltiplicano, ma dentro mi sento sempre come ero. Forse meglio così.
PANINI AL LATTE DI SOIA
500 gr di farina 00
200 gr di manitoba
50 gr di olio extravergine d’oliva delicato
3,5 gr di lievito di birra secco
300 gr di acqua
200 gr di latte di soia
1 pizzico di sale
per spennellare:
2 cucchiai di latte di soia
fiocchi di sale
La sera prima, mescolare le farine con il latte e l’acqua e iniziare ad impastare aggiungendo via via gli altri ingredienti: il lievito, l’olio e per finire il sale.
Formare una palla, coprire con una pellicola e lasciare tutta la notte a maturare in frigorifero.
Al mattino seguente portare l’impasto a temperatura ambiente tirandolo fuori dal frigo un paio d’ore prima. Trasferire l’impasto su di un piano infarinato, senza sgonfiarlo troppo e con l’aiuto di un tarocco formare delle palline da 100 gr l’una.
Fare delle pieghe di questo tipo per ogni panino e disporre i panetti su di un paio di teglie di alluminio foderate di carta forno.
Con queste dosi io ho ottenuto 11 panini.
Coprire i panini con un canovaccio pulito e lasciare ancora lievitare un paio d’ore. Dopo di che spennellare i panini con altro latte di soia e aggiungere dei fiocchi di sale sulla superficie
Regalare il forno su funzione statico e preriscaldare a 200° mettere la teglia nel ripiano più basso e cuocere per 15 minuti.
Spostare la teglia nel ripiano centrale e continuare la cottura altri 15- 20 minuti fino a che non sono ben dorati.
Ileana dice
Come ti dicevo adoro i panini con il latte di soia e dovrei decidermi a rifarli, ma nel frattempo ammiro i tuoi, che sono assolutamente perfetti e bellissimi!
Quel gelsomino poi..:)
Un bacione cara :*
Arianna dice
Che belle parole, hanno portato indietro nel tempo anche me ^^ e con loro i tuoi panini pensati per venire incontro agli altri sono sensazionali!
Imma dice
Una versione meravigliosa dei panini al latte ma di soia…sei sempre geniale tu!Baci,Imma
vaniglia dice
uhmmamma ma tutte che mi panificate qui…
anche io, anche io!!!!!
Serena dice
Ma sai che da un po’ nemmeno io bevo più il latte vaccino? Digerisco tranquillamente i formaggi e lo yogurt, ma per il latte mi sono dovuta buttare sulla soya o, al massimo, su quello caprino. Hai ragione, quando eravamo bambini non c’erano tante intolleranze in giro, chissà perché…
daniela @senzapanna dice
questo post l’avevo perso!! da rifare