Probabile che qualcuno leggendo questa ricetta, oggi, penserà subito che è stata proposta fuori stagione. Il Namasu è una freschissima insalatina che si prepara in Giappone come contorno nel periodo di Capodanno. La ragione che lega questo piatto di verdure al Capodanno è molto semplice, ci sono i due colori che rappresentano la festività: il bianco e il rosso. 🙂
Il Namasu è un tipo di Sumono (pietanze sott’aceto) che si realizza invece che con il cetriolo, con il daikon e la carota. Il Namasu compare spesso nel menù di capodanno tra gli Osechi l’insieme di pietanze che si mangiano il primo di gennaio e ognuna di esse ha un diverso significato benaugurale per tutto l’anno.
Da italiana profanatrice di tradizioni giapponesi, io ho preparato il namasu nel bel mezzo di febbraio, perché trovo che questo tipo di insalatina sia perfetta per accompagnare piatti molti ricchi e anche fritture, ma anche semplicemente servita come antipasto/contorno in occasione di una cenetta etnica.
Ah! Prima di lasciarvi alla ricetta volevo farvi notare un certo piattino di ceramica, fatto a mano, qui, da un’amica speciale e giunto a me come gradissimo dono. Aspettava solo la giusta ricetta per essere immortalarlo… Grazie Daniela!
NAMASU
200 gr di daikon
100 gr di carota
60 ml aceto di riso
60 ml acqua
1,5 cucchiaini di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di sesamo nero
In una pentola scaldare l’acqua, l’aceto e lo zucchero, portare a bollore spegnere e far raffreddare.
Intanto tagliare a fettine sottili il daikon e la carota e poi fare a listarelle, mettere tutto in una ciotola e aggiungere il sale. Lasciar riposare per 5 minuti.
Strizzare bene le verdure, trasferirle in un altra ciotola e aggiungere il condimento a base di aceto. Lasciar in frigo 30 minuti prima di servire, decorare con sesamo nero, oppure alga nori tagliata finemente.
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