Sottotitolo: mousse al limone senza panna e senza gelatina.
Sto parlando di quella categoria di dolci (bavaresi e mousse) che appartengono forse a un tipo di cucina un pochino datato o almeno questa è l’impressione che attualmente fanno a me.
In realtà se poco poco ci si avventura in questo universo le ricette da provare sono numerose, tante le varianti nel gusto e nelle consistenze. Dopo aver provato la versione solo acqua, ho deciso di provare la versione della mousse al limone di Ginette Mathiot. Non sapete chi sia? Male, molto male, perché stiamo parlando della scrittrice francese di libri di cucina che probabilmente ha più venduto della storia dei libri di cucina francese.
Il meraviglioso libro in questione è: Je sais cuisiner
Riguardo il libro, se state pensando che sia un classico a cui proprio non si può rinunciare, vi confermo che è veramente così: ricette basilari, con pochissimi ingredienti, difficilmente ne ho visti più di 5, oltre al fatto che sono di facile esecuzione e non si limitano alla cucina francese. Di recente la Phaidon lo fatto uscire una ristampa in inglese bellissima.
MOUSSE AL LIMONE
100 gr di zucchero semolato
il succo di 4 limoni (220 gr circa)
la scorza di 2 limoni
6 uova (120 gr di di tuorlo, 240 gr di albume circa)
Mettere un pentolino a bagno maria e mescolare insieme lo zucchero il succo di limone e le scorze ragliate a zest. Mescolare con una frusta e aggiungere i tuorli.
Cuocere a bagno maria il composto di limone e tuorli mescolando fino a che il tutto non si rapprende e diventa una crema. Dopo togliere dal calore e lasciar freddare.
Montare gli albumi a neve fermissima e a piccole dosi incorporarli nella crema senza smontali.
Trasferire la mousse in bicchierini o in un unico stampo e mettere in frigo a riposare.
La Ginette dice che con queste dosi si ottengono 6 mousse, bè io ho fatto 12 bicchierini mettendo in ognuno la dose di un mestolo di mousse.
La stessa ricetta si può realizzare con le arance, usando il succo di 5 arance, la zest di 3 e 80 gr di zucchero.