Malandros bodega de tapas, è il nome di un grazioso locale situato a Ponte Milvio che ha aperto a dicembre 2018 e via via è divenuto sempre più popolare a Roma tra gli amanti della cucina spagnola e non solo.
Ero curiosa di provare questo ristorante soprattutto perché in questo periodo si ha voglia cucina più esotica e vacanziera, perché ammettetelo, non è forse questo l’effetto che fa un po’ anche a voi la cucina spagnola?
Il rito delle tapas, i piatti che profumano di pimento, il colore giallo del riso, io la lego all’estate e a periodi spensierati della mia vita. Infatti ciclicamente mi torna la voglia di quei sapori e vado a caccia di quei locali che sanno riportarmi a Valenzia o a Madrid, come nei miei ricordi.
Questo è l’effetto che mi ha fatto Malandros, dove tra una sangria, un birretta insieme a qualche tapa, subito mi sono sentita in Spagna.
Tra i punti di forza del locale in questa stagione c’è senz’altro la possibilità di mangiare fuori, in un ambiente colorato e allegro, i murales ricordano Picasso e inneggiano a Gaudì, si viene subito accolti da un ambiente festoso, che sia per un aperitivo a base di pinchos oppure per una cena gustata con calma a lume di candela dividendosi una paella.
Ecco, ed è proprio alla questione cibo che volevo arrivare.
Come prima cosa affidatevi ai suggerimenti che possono arrivare dalla cucina, lo chef Giordano Pampaloni e il suo estro vi potranno guidare nella scelta di qualche tapa più particolare o qualcosa che magari vi è meno noto.
Consigliassimo il: pane fritto con baccalà e maionese pil pil. Sapete cos’è? Bè il pil pil è una preparazione di origine basca, è il suono onomatopeico che fa il baccalà quando viene cotto con l’aglio in olio cottura dentro pentole di terracotta. Il borbottare della pentola (fa “pil pil”) e questa base ridotta, viene usata per realizzare la maionese che termina il piatto.
Poi, il polpo alla galliega, ovvero polpo, patate e pimento, accompagnato da una riduzione di brodo di polpo, che è ricco di collagene e con cui di fa una salsa.
Classici immancabili: pane e tomate con jamon de Belota insieme ai pinchos de tortillas de patas e la salsa aioli (olio e aglio alleggerita con del latte).
Non mancano piatti anche più strutturati serviti sempre come tapa ne è un esempio il
salmorejo, piatto nato a Córdoba, che si differenzia dal gazpacho perché non ha peperone ed è realizzato con pane, al centro c’è un uovo poche e pata negra fritto.
Oppure i “panzarotti spagnoli” perdonatemi la licenza, ma sto parlando delle Empanadas con jamón y queso.
Non mancate di assaggiare la paella ovviamente, piatto forte del locale. Il mio consiglio è di prendere la porzione piccola perché è davvero abbondante. Può essere realizzata con vari ingredienti di terra o di mare, quella di mare che ho provato io era ricca di pesce con una crosticina brunita perfetta sul fondo.
A chiudere la cena i dolci tipici spagnoli come crema catalana, churros, ma buonissimo e dissetante anche il sorbetto di tinto de Verano.
Malandros – Bodega de Tapas
Via Flaminia 496/c – 00191 Roma
Tel. 06 3322 2179
Aperto tutti i giorni a pranzo, aperitivo, cena.