In queste torride giornate di luglio, la voglia di vacanza e di fuggire dalla città arriva puntuale come un treno svizzero, con lei il desiderio di evadere un po’ e di rilassarsi aumenta di giorno in giorno, come un onda del mare dietro l’altra quando sale la marea.
In una di queste torride serate di luglio appunto, ero al centro di Roma, ma mi sembrava di essere seduta in una posada di quelle Brasiliane di Paratì, e no, non era un allucinazione né la vegetazione lussureggiante che mi circondava e neppure l’acqua delle cascatelle che venivano dalle pareti.
Ero a Largo Angelicum, da Madre, Roma Luxus Hotel.
Una serata di vacanza in anticipo, una serata in un ambiente magico, rilassante, curato nei dettagli che profuma di estate e freschi cocktail.
La progettazione degli spazi interni ed esterni si deve a Danilo Maglio, architetto e designer (a lui si devono alcuni dei più begli alberghi della capitale del settore lusso) il giardino esterno di madre sembra progettato al contrario piante che scendono dal soffitto intorno l’affaccio è sulla meravigliosa Chiesa intitolata ai Santi Domenico e Sisto e sulla Torre delle Milizie. L’arredamento è colorato, vivace, dinamico come la proposta varia del locale stesso.
Due parole su come è organizzato Madre, sarà aperto tutto il giorno, dalle 07.00 alle 02.00 di notte, dalla colazione al pranzo, dai the e cioccolate, all’aperitivo, alla cena, fino a notte tarda con selezioni di cocktails & spirits. Alla sua guida un nome importante della ristorazione romana, lo chef stellato Riccardo Di Giacinto, chef-patron del ristorante ALL’ORO che da queste parti non ha bisogno di presentazioni. Madre è il progetto che porterà avanti con la moglie Ramona Anello fino a che non torneranno (a settembre?) con un nuovo All’ORO.
“Perché il nome MADRE? – commenta Riccardo Di Giacinto – MADRE perché siamo dentro a un ex convento delle suore domenicane, MADRE per il lievito madre che utilizziamo, MADRE per il legame alla terra e a Madre Natura, MADRE perché crediamo che solo il suo abbraccio sia quello che ti accoglie in ogni momento della vita, come vogliamo che sia questa casa, MADRE per il rispetto che abbiamo per chi genera la vita.”
Cosa si può assaggiare da Madre, se ve lo state chiedendo rispondo subito.
E’ una vera mescolanza di cucine, in particolare il matching riguarda quella sudamericana e quella italiana quindi prima di tutto: pizza, fatta con lievito madre 24 ore di lievitazione e ingredienti italiani selezionati, e poi freschi ceviche, il maritozzo salato di All’oro e come sempre le tapas. Eh si, lo sappiamo, che questo è un punto di forza dello chef, amante della cultura ispanica che le propone sempre in veste rivisitata e con prodotti eccellenti dal Pata negra Bellota, alle tortillas, ai gambas alijollo.
Un’esperienza a parte saranno le due griglie su cui cuocere direttamente al tavolo carne o pesce. La Sal Y Parrilla è una piastra fatta di sale su cui verrà cotto il pesce: essa è una tipologia di cottura sana e naturale che preserva i cibi dal calore troppo forte e che ha migliaia di anni, già utilizzata fin dai tempi dei romani. Sempre al tavolo, viene portata una piccola griglia a carbone che viene utilizzata per le carni, in modo da aromatizzarle con il profumo della legna.
Il punto di forza di Madre potrebbe proprio essere questa mescolanza di elementi diversi, che tuttavia potrebbe trasformarsi in una debolezza se non ben seguito nel dettaglio. Di come riusciranno a portar avanti l’ambizioso progetto, ancora non posso parlare sarebbe necessario testare il locale dopo qualche tempo dall’apertura.
Con queste ottime premesse non mancherò di farlo.
MADRE
06 678 9046
Largo Angelicum, 1
Orari di apertura:
Fino al 31 agosto – dalle ore 18.00 alle ore 02.00
Dal 01 settembre 2016 – dalle ore 07.00 alle ore 02.00