Lemon coconut cookies

Lemon coconut cookies

Sono rientrata a casa lunedì sera con un libro nella borsa e il cuore che batteva più forte.
E’ stata l’emozione che mi ha trasmesso Patrizia de “I dolci nella mente” durante la presentazione del suo primo libro di ricette “Dolce…Mente” edito da Giramondo Gourmand Editore e disponibile dal 10 novembre.
Non vedevo l’ora di sfogliarlo, studiarlo e ammirarlo, tanto che, è stato un tutt’uno puntare questi deliziosi lemon coconut cookies e provare a realizzarli… Di corsa.

Era un po’ che non facevo dei biscottini vero? Ma tanto preparatevi adesso siamo solo all’inizio con il mese di dicembre inizierà il biscottamento folle e sono sicura che questo libro tornerà molto utile.

Riguardo alla ricetta, come sapete, non le riesco mai a replicare precisamente così come sono le leggo, fatti ho cambiato farina, modificato lo zucchero, insomma fatto un po’ di testa mia e a mio gusto.

LEMON COCONUT COOKIES

250 gr di farina di enkir (oppure 00)
60 gr di burro morbido
50 gr di farina di cocco
100+70 gr di zucchero semolato
2 uova intere
2 cucchiaini di lievito
la buccia grattugiata di un limone bio
1/2 bacca di famiglia
1 pizzico di sale
zucchero a velo q.b.

In una ciotola sbattere insieme le uova con 100 gr di zucchero. Aggiungere i semi di mezza bacca di vaniglia e il burro fuso.
Aggiungere la farina di cocco e stacciare sempre all’interno del composto la farina di enkir con il lievito e un pizzico di sale.

Amalgamare il tutto e trasferire la pasta in una pellicola trasparente formando un panetto da mettere in frigo.
Lasciar riposare una notte, al minimo 3 ore.

Il giorno successivo, formare delle palline grandi quanto una noce e passarle prima nello zucchero semolato rimanente (i 70 gr indicati) poi nello zucchero a velo. Far aderire bene e schiacciare leggermente i biscotti prima di metterli in due teglie coperte di carta forno.
Preriscaldare il forno a 180° e cuocere 10-12 minuti (funzione ventilata).

Per finire, qualche scatto rubato alla presentazione del libro di Patrizia De Angelis, che si è tenuta presso il ristorante La Veranda, dove ho avuto modo di prendere il tè accompagnato da alcuni suoi fantastici manicaretti realizzati con lo chef: Claudio Favale. Non mi resta che fare i miei migliori in bocca al lupo per il successo di questa bella novità editoriale.

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