Sono andata a scuola ed ho imparato a contare, sono andata da Bonci e ho imparato a panificare, sono tornata a casa e mi sono messa studiare le tabelline, e sono tornata a casa e ho sommato acqua, farina e lievito per far crescere il mio impasto.
Gabriele Bonci è un gran maesto, mi è rimasto tanto dall’esperienza che ho fatto con i suoi corsi, anche perchè difficilmente ho incontrato persone più appassionate di lui.
E’ stato bello e ora provo a camminare con le mie gambe e vi ho racconto qualche risultato, i primi inizi, e adesso qualcosa di più “complesso”.
Il nostro Michelangelo dei pizzaioli, cuoce tutto in crosta anche intere cosce di agnello, pollo e tutti i tipi di verdure (fosse per lui magari ci metterebbe anche un intero quarto di bue!). Questo tipo di cottura mi ha subito affascinata, quando sono tornata a casa quasi volevo buttar via carta fata e carta alluminio per le cottura la cartoccio!
Il primo esperimento è stato facile facile, cuocere in crosta degli spinaci, il prossimo passo sarà sicuramente con la carne. Le verdure restano tenerissime, quasi cotte al vapore, idem con la carne ma i tempi di cottura sono più lunghi
Vi lascio la ricetta e vi auguro un felice weekend.
SPINACI IN CROSTA DI PIZZA CON RICOTTA
500 gr di farina buratto (tipo 1)
400 gr di acqua
1 cucchiai di olio
3,5 gr di lievito secco
10 gr di sale
400 gr di spinaci freschi
olio evo
sale
pepe
per finire: 250 gr di ricotta
Mettere la farina in una terrina e iniziare aggiungendo circa 200 gr di acqua, mescolare con un cucchiaio, aggiungere altra acqua fino a che l’impasto non sarà davvero molto molle. Aggiungere olio e sale.
Spolverare il piano di farina e piegare l’impasto a metà su se stesso chiuderlo, rimettere il tutto nella terrina. Aspettare 10 minuti e ripete l’operazione, fare di nuovo le pieghe e aspettare ancora 10 minuti, fare questo procedimento 3 volte fino a che nell’impasto cominciano a fornarsi dei legami solidi di glutine e il tutto diventerà più compatto.
Lasciar lievitare il frigorifero 24 ore e il giorno successivo stendere delicatamente l’impasto (video di Elizabeth Minchilli) schiacciandolo il meno possibile. Dividere l’impasto in due parti e una trasferirla sulla teglia unta.
Lavare gli spianaci e sistemarli crudi sulla base di pizza, condirli con olio e sale e sopra mettere l’altra parte dell’impasto. Potete anche decidere di non dividere l’impasto chiudere la pizza come un calzone.
Non preoccupatevi se all’inizio l’impasto sarà “gonfissimo” di spinaci voi chiudete accuratamente i bordi, in cottura la verdura perdera tutto il suo volume.
Cuocere la pizza a 230° nel forno di casa, se è a gas è meglio, per circa 30 minuti.
Un volta cotta “scoperchiare” la crosta e aggiungere ricotta fresca.
Federica dice
Solo una parola: goduria :D! Un bacio, buon we
Carolina dice
Buongiorno tesoro!
Che bello l’incipit… Mi è piaciuto un sacco. Ed è proprio vero che è così… 🙂
Adesso corro ad aggiornare l’elenco dei partecipanti. Sono proprio curiosa di vedere le novità!
Un abbraccio e buon weekend!
Ely dice
che dirti mia cara… è splendida a dir poco! che bello poter fare quei corsi….. ce ne vorrebbe una fettina ora! buon w.e.
kristel dice
Eh pero’ uffa!!Elisa non é giusto. E io dopo che vedo sté cose goduriose le vorrei anche assaggiare. E qui, dove vado?? Nessuno fa delle pizze decenti.
Buon we tesoro!!
elisa dice
Un pezetino qui, qui, qui..per favore!!!
elisa dice
… tanta è la gola che mi sono mangiata una Z!!!
Onde99 dice
Interessante questo tipo di cottura… ma (domanda scema) la pasta, poi, si mangia?
Strawberryblonde dice
lo seguo sempre alla Prova del cuoco…ama quello che fa e si vede! Devo provare la sua pizza prima o poi. Mi sa che faccio un salto a Roma molto presto!
Claudia dice
Wowwwwww mi sembra proprio ottima.. dovrò provare prima o poi.. baci e buon w.e. 🙂
CUCINAINMUSICA dice
Bravissima, la crosticina è proprio bella croccante come piace a me! E’ vero che Bonci mette “in crosta” di tutto, mi ha conquistata ed ho messo un pollo in crosta qui: http://cucinainmusica.blogspot.com/2011/04/pollo-in-crosta-di-pane.html ed ho riprovato con l’arista qui: http://cucinainmusica.blogspot.com/2011/04/arista-farcita-in-crosta-di-pane.html. Due presentazioni perfette per ospiti! Solo non ho trovato la farina buratto 1 che usa lui. Cosa dici se facciamo un cambio – io provo la pizza – e a te … le 2 ricette qui sopra? Saluti Giulia
cavoliamerenda dice
yahoo!!!
io adoro Bonci, quando scendo a Roma andiamo sempre a farci salassare almeno per un pranzetto perche’ e’ la pizza piu’ buona che…
e tu hai fatto anche il corso, il corso! parliamone… Io per ora da qui mi guardo i suoi video e sogno, sogno…
brava brava brava!
bacini da Londra
Elisa dice
@cavoli a merenda: Bellissima che piacere leggere un tuo commento mi chiedevo come andava da quelle parti visto che non ho più aggiornamenti dal tuo blog!
Quando vieni a Roma, la prossima volta sei obbligata a farti viva! D’accordo!? Me lo prometti? Bacio
Elisa dice
@cucinain musica: uno spettacolo le tue ricette! Acceto lo scambio molto volentieri ho proprio voglia di provare con la carne. Un bacio
La farina del mulino marino la trovi da Bonci, all’enoteca di biagio da domus birrae insomma in diversi posti a Roma. Grazie per il commento a presto
giulia dice
sbav!
ma sul serio…
sbav…
la voglio fare…
si si si si si si
BAcione
Giulia dice
Grazie per la visita e i commenti. Un grazie anche per il nome del produttore di farina, mi ha consentito di trovare questa informazione: http://www.thefreshloaf.com/node/19263/visita-al-mulino-marino/ , e di comprendere che il Produttore è molto più vicino a me di quanto non pensassi! Ancora grazie e ci aggiorniamo (mi aspetta l’impasto per fare la pizza farcita con verdura e ricotta!). Saluti da Giulia
Elisabetta dice
Bonci è un mito, ma tu non sei da meno!!!
Complimenti sembra davvero goduriosissssima!
chiara dice
me la devo studiare per benino perché io panifico un giorno sì e due no e una crosta così me la sogno!!! 😉