Easy and chic, come la definireste questa insalata?
E’ la ricetta giusta da proporre all’amica tutta dieta e borsetta firmata che magari viene a cena e ti dice: la mia dieta è low carb. 🙂
Va bene va “ce pensa zia Elisa a te!” allora sfoggi l’insalatina abbondante e un pò di cruditè per aperitivo…
L’amica è contenta e si spazzola tutto lo spazzolabile, assolutamente senza pane ma con gallette di riso e tanta acqua. “Io un pò di prosecco me lo concedo e tu??” No lei niente alcolici…
Ma quando le propongo un dolcino?
Bè si finisce tutti i cioccolatini tigrati al rum di Antonio Calosi con una nonchalance che quasi mi ha fatto invidia!
Cose che succedono.
Gli asparagi bianchi che vi avevo già proposto qui, in realtà non sono così facili da trovare qui a Roma per questo su di me hanno un fascino terribile, pensare che nel resto del mondo è molto più facile trovare i bianchi che i verdi! Sempre per il solito discorso che desideriamo ciò che di solito non possiamo avere… E su questo non continuo ad indagare che mi potrei complicare di molto la vita! 🙂
Aggiornamento: vi segnalo un bell’articolo scoperto tramite questo twit:
@tirebouchon Feuerbach, l’insalata mista, l’erotismo e il sesso by p.Cerana in cui ci spiega:
“[…] E poi, ancora, si sa che la fragola nella mitologia nordica rappresenta la dea dell’amore Frigga e, nel simbolismo cristiano, la Vergine Maria.”
INSALATA DI ASPARAGI BIANCHI E FRAGOLE AL BALSAMICO
200 gr di asparagi bianchi
6 fragole di terracina
lattuga
germogli di alpha alpha
erba cipollina
olio evo
sale
aceto balsamico
Pelare gli asparagi con un pelapatate, togliendo tutta la parte più filmantosa esterna, per i “bianchi” non è necessario togliergli la base, non è legnosa come quelli verdi, l’importante è pelarli bene.
Lessare il mazzetto di asparagi legati da uno spago in una casseruola alta che lascia fuori le punte.
A seconda del diamentro dovranno cuocere almeno una ventina di minuti.
Preparate intanto la lattuga condita con olio e sale mettete sopra gli asparagi a pezzi, aggiungete le fragole, dei germogli di alpha alpha e dell’elba cipolina, finire con altro sale e un goccio di aceto balsamico ( di quello buono!)