Pranzo da sola, #cenacontwitter e varie vicissitudini dell’ultimo periodo, mi hanno portato spesso a consumare i miei pasti senza compagnie, cosa che non amo particolarmente infatti finisce spesso che consumo il tutto in piedi alla penisola della cucina, mentre sfoglio qualche rivista, sono al telefono o al pc.
E’ il caso di questo panino, che si, per postare panini vuol dire proprio che siamo arrivati ai minimi termini eh!? No dai non scherziamo! Di questo ve ne devo parlare perché è un abbinamento ben riuscito.
Sorvoglando, ma non troppo, il problema foie gras che sia etico o meno… Cioè non è etico affatto. Quando iniziai a scrivere il blog il mio slancio era molto più verso il vegetariano e il macrobiotico andante, ma poi un pochino i gusti cambiano e le battaglie bè, si perdono, quindi di tanto in tanto ho imparato a concedermi questi lussi. La nuova consapevolezza è stata che, cibarsi di animali, deve avvenire con il giusto rispetto di questi. Senza abusarne e scegliendo di comprare carne di animali che hanno vissuto la loro vita, in modo da poterla definire tale. Con questo chiudo la parentesi.
Prima di tutto, al primo posto della questione “panino” c’è il fatto di reperire tutti gli ingredienti.
Mentre mi dirigo a Monte Mario faccio sosta a La Tradizione e finisce nella busta della spesa un torchon di foie gras de canard. Mentre passo da Rione Monti, ficco nella busta della spesa anche i panini di Franco Palermo, quelli a lievitazione naturale con le noci. Mentre torno a casa, papa mi lascia le prime zucchine dell’orto.
A questo punto gli ingredienti ci sono tutti, tenere lontane cipolla e aglio dalla dadolata di verdure perché altrimenti si sentirebbero solo quelli!
Così si può procedere:
RATATOUILLE DI VERDURE CARAMELLATE
2 piccole patate novelle
1 carota bio
1 zucchina bio
1 cucchiaino di zucchero di canna
olio evo
sale
Tagliare tutte le verdure saltare in padella con un poco di olio, aggiungere dell’acqua e coprire. Far cuocere fino a che non sono tenere, scoperchiare e aggiungere un pò di zucchero e un pizzico di sale.
Affettare il foie gras, aprire il panino e sistemare la ratatuille nel panino leggermente scavato prelevando la mollica… Lo so io con il foie gras ho abbastanza abbondato! A questo punto non resta che versarvi anche un bicchiere si quello che preferite.
0
Ely dice
insomma un panino così non è mica il panino dell’ultimo momento, è un panino pensato e ragionato e assolutamente goloso! apprezzo anche il buon vino che hai abbinato 🙂
arabafelice dice
Alla faccia del panino, dico io!!!!
E al rione Monti sono legatissima, ci ho vissuto tanti anni prima di trasferirmi all’estero 🙂
alem dice
I tuoi panini sono meglio dei miei. Io ieri ho mangiato pane e formaggino, giusto per dire di aver mangiato qualcosa.E’ che mi devo togliere dalla testa che il cibo è solo e sempre condivisione, in realtà potrebbe essere anche gioia solitaria.
Ma poi quando sono le nove di sera e sei sola e stanca, ma come fai a preparare qualcosa di più difficile di un panino?
Onde99 dice
No, il foie gras non è etico… ma, santo cielo, ti sembra etico alzarsi tutte le mattine alle 7.00 per andare in ufficio? Ti sembra etico tornare a casa, trovare un gran casino e dover rimettere in ordine? Ti sembra etico trovarsi imbottigliati nel traffico con il folle di turno che ti taglia la strada e ti insulta pure? Secondo me qualche coccola bisogna concedersela… mi spiace un sacco per le anatre (o sono oche, non ricordo), però, davvero, non ce la faccio a negarmelo!
Carolina dice
Ecco, io concordo con Onde! Altrimenti il rischio è quello di negarsi tutto. Bisogna essere bravi a trovare un buon equilibrio, come in tutte le cose del resto…
Però quanto saranno buoni i panini? Vogliamo parlarne? Questo sembra di una golosità disarmante… 🙂
Buona giornata tesoro!
kristel dice
Un panino très chic! In Francia avrebbero fatto follie per averlo. Io ne mangio un mini pezzetto per le feste di fine anno. Buona giornata cara!! 🙂
giada dice
che acquolina, questo panino è una bonta’ e che belle foto!
veru dice
Eccerto, ci manca pure la citazione dei luoghi di casa e stiamo apposto 😀
Rossella dice
Un panino solitario niente male!
Ottima la ricerca degli ingredienti. Quando si è soli bisogna coccolarsi! Il pane con le noci da ancora più classe al risultato finale.
L’evoluzione dei gusti è quello che tiene vive e attive le brave bloggers come te.
imma dice
wow che chic e che goduria questo panino adesso ci starebbe benissimo!!!baci,imma
fabrizia dice
mi sembra davveo molto invitante…e concordo assolutamente sul fatto che un pochino ci dobbiamo coccolare:)
Patty dice
Ohhhh, che meraviglia. Sono una supporter del fois gras nonostante sappia come viene prodotto (miserrima me!), ma non so resistere. E la tua trovata, di sposarlo in panino con la ratatouille, mi provoca un leggero capogiro di emozione. Appena l’ho visto, mi sono immaginata seduta nel giardino del Palais Royal con un calice di champagne in una mano e paninazzo nell’altra (l’ho fatto sai, è stato stupendo,ma al posto del panino avevo un salamino ed una baguette ancora calda. Io e mio marito ci siamo finiti una bottiglia di champagne gelato e ci siamo messi a dormire al fresco degli alberi…una delizia). Vedo che anche tu, in abbinamento hai scelto una gran cosa! Un abbraccione, Pat
Strawberryblonde dice
Questo non è un panino…è un’opera d’arte! se lo chiami panino si offende!
andrea petrini dice
Prossima volta la pizza bianca di Bonci e la mortadella tartufata de La Tradizione!
Cristina dice
Nonostante io non ami per nulla il foie gras, questo panino mi sembra assolutamente una delizia!Già le verdurine caramellate con questo pane valgono assolutamente la pena!
Anche io mi ritrovo a mangiare in piede e in compagnia di una rivista o del pc quando sono da sola! Che brutta abitudine 😉
alessandro bocchetti dice
ammazza che panino, da vedere a colazione, complice un link malandrino, scatta subito l’invidia… questo lo debbo proprio provare! 😉
ciao A
Francesa dice
Fantastica combinazione! Non vedo l’ora di provarla…brava!!!
Barbara dice
E’ veramente incredibile SAPERE come viene prodotto il fois gras e continuare a mangiarlo. Per non parlare del fatto che mangiate un alimento MALATO. Fois gras altro non e’ che un fegato ingrossato fino ad ammalarsi. Ma chissenefrega della sofferenza che provocano quei tubi infilati a forza nella gola di quelle ….. come dice “Onde99”? Chissa’ se sono anatre o oche?