Non vi sembra di percepire un certo frizzicore nell’aria? E’ incredibile come da un giorno all’altro sembra che tutto voglia risvegliarsi ed iniziare a muoversi. I segnali incoraggianti ben visibili sugli alberi intorno casa danno un inequivocabile segno del fatto che la primavera si sta avvicinando a grandi passi.
Viene voglia di prendere la macchina fotografica e andare in giro ad immortalare tutte le gemme e i fiorellini che iniziano timidamente a fare capolino. Meno contenti in questa fase dell’anno sono le persone che soffrono di allergia, mi spiace per loro, ma io non posso far a meno di essere felice per questo risveglio della natura.
In cucina anche comincia un bel momento, tutte le verdure, le erbette spontanee, la frutta che sta per arrivare, sicuramente consentono di essere più creativi e di sbizzarrirsi ai fornelli, nell’attesa di tutto questo, oggi inizio la settimana con un primo piatto, tutto in bianco, gli gnocchi di ricotta.
Super pratici perché non servono patate vecchie (come qui) per farli, abbastanza veloci a conti fatti, non richiedono molta fatica e riescono sempre, da tanto volevo provarli e il risultato mi è piaciuto molto.
GNOCCHI DI RICOTTA
(4 porzioni)
500 gr di ricotta di pecora
200 gr farina 00
2 uova
50 gr di parmigiano
sale
condimento:
100 gr di burro
5 foglie di salvia
parmigiano
Mescolare la ricotta e ridurla a crema.
Unire le uova,il parmigiano, il sale e amalgamare bene. Versare la farina a setacciata nel composto, mescolando fino a che non si ottiene un impasto omogeneo.
Infarinate con ulteriore farina una spianatoia, con l’impasto formare dei salamini e tagliare gli gnocchi della grandezza di una nocciola.
Passare l’impasto sui rebbi della forchetta e lasciare su di una piano infarinato, fino a che non si è terminato di dare la forma a tutto l’impasto.
Lasciare bollire acqua e sale, appena bolle e cuocere gli gnocchi. Quando vengono a galla sono cotti.
Scolarli e passarli nella padella dove si è fatto fondere il burro con le foglie di salvia.
Servire con una spolverata di parmigiano e altra salvia per decorare.
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