Gelo di meloni

Gelo di meloni

Tra settembre e agosto corre un giorno ma c’è un gran bel gradino di differenza tra i due.
Almeno psicologicamente.
Agosto mese di ferie e relax, di caldo e mare. Settembre mese di lavoro, ripresa, inizio, di serate fresche (pare vero!) di scuola o lavoro. Il fatto è che la natura, non ha questo cambio così radicale nel suo ciclo, come nelle nostre vite, e ancora a settembre ci sono tanti frutti e tante verdure estive che si consumano con piacere visto che le temperature non accennano ad abbassarsi.

Ed ecco che ancora si può godere una fetta di anguria e di meloni saporiti, soprattutto di ricette ancora super estive come il gelo di melone, dolce siciliano facilissimo da fare, fresco e che ho deciso di declinare in 3 diverse versioni per fare degli strati colorati più accattivanti del solito… O almeno, questo era il mio intento. Poi se sia più accattivante o no potrete deciderlo voi!

Se stai cercando invece altre ricette con l’anguria, puoi trovale qui. Invece altre ricette siciliane, qui.

Cosa occorre per preparare il gelo di meloni

1,5 kg di anguria
80 gr di amido di mais
130 gr di zucchero

1 kg di melone mantovano
40 gr di amido
100 gr di zucchero

1,5 kg di melone bianco
80 gr di amido
150 gr di zucchero

Granella di pistacchio per decorare

Come preparare il gelo di meloni

La ricetta è semplicissima serve solo dare il giusto tempo di riposo ai vari strati per ottenere il risultato finale.

Io ho iniziato dallo strato di melone bianco ma si può scegliere di iniziare da uno qualsiasi dei 3.
Prima cosa pulire il melone tagliarlo a fette e frullarlo, dopo di che passare il succo ad un setaccio per ottenere un composto liscio e togliere le fibre. Questo lavoro viene più veloce se si usa una centrifuga.

Mettere in una casseruola l’amido e lo zucchero, quindi aggiungere una piccola quantità di succo e con una frusta iniziare mescolare bene in modo che si sciolgano bene tutti i grumi di amido.
Continuare ad aggiungere succo e passare quindi sul fornello, cuocere fino ad ebollizione e controllare la consistenza sulla frusta. Quando sarò abbastanza spesso, sarà pronto.
Per essere sicuri che sia della giusta consistenza di può fare la prova, come per la marmellata, con un piattino, ovvero se mettendo una goccia di gelo sul piatto questa non cola giù vuol dire che è pronto.

Quindi prendere uno stampo da ciambella da 26 cm e versare il gelo lì dentro. Lasciare freddare almeno 1 oretta e procedere con il secondo strato.
Il meccanismo è lo stesso.
Versato lo strato di melone mantovano nello stampo, estrarre il succo e cuocere l’anguria.
Versare l’ultimo strato e lasciare freddare ancora un paio d’ore. Quando il gelo è freddo può essere messo in frigo in attesa di essere consumato.

Può essere servito con granella di pistacchio, oppure se vi piace si possono anche aggiungere gocce di cioccolato nei vari strati.

Al momento del servizio con un coltello staccare leggermente il gelo dai bordi e dal centro dello stampo, girarlo su un piatto da portata e servire a fette.

Da questa ricetta sicuramente ci sarà un esubero di fibre di melone, soprattutto se avete usato la centrifuga, sarà rimasto un po’ di scarto. Nel prossimo post vi lascio un’idea per non sprecare nemmeno quello!

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