Fragola e limone, i gusti che prendevo da bambina e i gusti che prendeva anche mio fratello. Nel corso degli anni però ho assaggiato tantissimi gusti di gelato passando anche per il puffo e la big bubble.
Oggi i gusti sono un pochino cambiati e tra i miei preferiti senz’altro c’è il pistacchio e la nocciola, quando sono buoni potrei mangiarli senza limite… Infatti è altamente pericola la produzione casalinga sempre disponibile nel congelatore.
Menomale che la macchina del gelato che ho fa solo piccoli quantitativi alla volta, mi risolve il problema, ma il rischio è quello di poterlo fare tutti i giorni 🙂
Da quando sono passata alla produzione del gelato in casa, ho capito quanto tutte le ricette che ho trovato in giro con addensanti più o meno naturali, in realtà non siano necessari a meno che non si cerchi di risparmiare sulla panna, che ovvio per le gelaterie è un discorso di costo, in casa potrebbe essere il desiderio di fare un gelato più leggero, mettendo più latte.
Se nella ricetta base del gelato si mette della panna montata e la meringa italiana si ottiene un semifreddo, se si toglie la meringa e si aggiunge uno stabilizzante, come la colla di pesce, di ottiene una mousse. Questo è quanto ho imparato al corso sui semifreddi di De Bellis che ho fatto di recente e che non vedo l’ora di mettere in pratica. Intanto inizio dal dolce freddo per eccellenza il gelato.
GELATO ALLA NOCCIOLA
300 gr di panna
200 gr di latte
100 gr di pasta di nocciole
100 gr di zucchero
Mescolare bene la pasta di nocciole, a volte capita che l’olio di separi dalla materia solida.
Unire latte e panna, aggiungere le zucchero e la pasta di nocciole in un boccale, con il frullatore a immersione mescolare in modo da mescolare benissimo il tutto.
Azionare la macchina del gelato versare il tutto dentro e lasciar lavorare per circa 40 minuti o il tempo indicato dalla macchina. Trasferire il tutto in una vaschetta lasciar in frigorifero un paio d’ore prima di servirlo. ho notato che migliora la consistenza. Servire con le nocciole tostate.
PER IL VARIEGATO:
100 gr di crema al cioccolato (al latte, fondente o gianduia)
Scaldare leggermente la crema alla cioccolato in modo che sia ben fluida. Disporre il gelato alla nocciola nel contenitore da freezer, facendo uno strato sottile.
Con un cucchiaio far colare il cioccolato sopra il gelato creando delle linee. Aggiungere un altro strato di gelato e ancora il cioccolato.
Mettere subito in freezer e far solidificare. Al momento del servizio affondare il cucchiaio verticalmente in modo da servire gelato e cioccolato insieme.
Ho riscontrato che: più si conserva il gelato nel congelatore più peggiora la consistenza nei giorni successivi, diventa più dura e meno cremoso. L’ideale secondo me è conservalo il giorno successivo averlo fatto.
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imma dice
La mia macchina del gelato non manteca mai perfettamente infatti il passaggio in freezer é obbligatorio! Che golosità che é questo gelato tesoro e volevo chiederti se avessi mai provato il gelato alla nutella. I miei bambini sono fissati con la nutella credi che verrebbe bene? Un grande abbraccio, Imma
Claudia dice
Che meraviglia farsi i gelati in casa!!!! prima o poi farò l’acquisto della gelatiera.. Goloso il tuo.. :-* buon lunedì
ElisaKitty dice
@Imma: ho una ricetta super collaudata per il gelato alla nutella, devo dire che è abbastanza imbarazzante per il quantitativo di nutella (o crema alle nocciole alternativa) che si usa ma ti assicuro è da sturbo! Te la lascio:
370 gr di latte
200 gr di panna
350 gr di nutella
30 gr di zucchero.
Se usi una crema alle nocciole alternativa lo zucchero potrebbe essere di più perché credo che la nutella sia proprio tra le più dolci. Per me così è ben calibrato.