La storia ve la dovrei raccontare dal principio.
Quella dell’agio maschio e aglio femmina, pensare che la vicenda mi ricorda tanto lo scheck:
“Lo sai come si fa a distinguere un pesce da una pescia? Non sai come si fa a distinguere un pesce maschio da una pescia femmina? Adesso ti spiego io: si va in una peschiera, eh?, si butta un poco di pane: se viene su lui è maschio, se viene su lei è femmina. E se vengono tutti e due è maschio e femmina.”
In realtà ciò che raccontava il mio bisnonno sulla questione dell’aglio era più o meno questa qui. “se escono gli zeppetti sono agli maschi e si possono raccogliere” se fioriscono sono femmina e c’è il bulgo. In realtà non so davvero se botanicamente abbia senso una cosa del genere e se sia vero, ma nella cultura popolare abruzzese si diceva così… E le tolle o zolle di aglio che si raccoglievano, potevano essere utilizzate al pari di altre verdure, noi ci facevamo la frittata.
Attualmente ho visto in qualche negozio ben fornito le zolle di aglio sono vendute in conserva, nel barattoli, si solito la provenienza è Sulmona dove si produce una varietà di aglio pregiata, l’aglio rosso, se non lo conoscete date un occhiata.
Un altra ricetta carina per utilizzare le zolle di aglio è farne una pesto per crostini o da accompagnare a dei formaggi.
Intanto vi lascio la ricetta della frittata con le zolle, adatta alla stagione primaverile e perfetta per imbottire panini o per essere portata ad un picnic tagliata a cubetti.
La trovate anche qui in doppia versione: in padella o al forno, basta collegarsi a Taste from Abruzzo.
FRITTATA CON LE ZOLLE D’AGLIO
(versione al forno)
5 uova
200 gr di zolle di aglio fresche
sale
(versione in padella)
5 uova
50 ml di latte fresco
200 gr di zolle d’aglio
50 gr di Parmigiano
50 gr di Pecorino
olio extravergine d’oliva fruttato medio
sale
(versione al forno)
Sbattere le uova con una forchetta e salarle leggermente.
Tagliare le zolle d’aglio della lunghezza di 6 cm circa e scottarle in padella a fuoco basso aggiungendo un goccio d’acqua e del sale, fino a che non sono tenere.
Aggiungere le zolle alle uova e trasferire tutto in uno stampo foderato di carta forno, in una teglia di 23 cm diametro.
Cuocere in forno a 190° per 30 minuti fino a che non è ben dorata.
Lasciar intiepidire e staccare la carta forno delicatamente dalla superficie inferiore.
(versione in padella)
Sbattere le uova con una forchetta e aggiungere un goccio di latte perché la frittata rimanga più soffice e aggiungere le zolle d’aglio precedentemente stufate in padella con un goccio d’acqua.
Aggiungere le zolle alle uova insieme al formaggio grattugiato.
Sbattere il tutto e versare in una padella leggermente unta di olio.
Cuocere prima da un lato per circa 15 minuti, poi, con l’aiuto di un piatto piano, capovolgere la frittata e cuocere 5 minuti anche da secondo lato.
Servire calda, oppure anche fredda tagliata a cubetti per un aperitivo.