Carnevale in avvicinamento, la prossima settimana si festeggia martedì grasso e qui ovviamente non perdiamo tempo, abbiamo già iniziato a friggere e a lanciarci coriandoli e stelle filanti.
Oggi però non festeggio solo il fatto che è Carnevale, festeggio anche una nuova rubrica, quella in collaborazione con Taste Abruzzo.
Ricette abruzzesi, rivenienti dalla tradizione della mia famiglia per metà di Chieti, come già sapete.
Insieme a me in questo bel progetto, trovate altre Abruzzo-strippate, bravissime blogger e non solo, che raccontano il loro territorio e hanno un gran talento: Briciole e Fantasia, La bottega delle dolci tradizioni, Cucinalkemika,Patrizia Marini, Il gambero russo, Ribes e Canella, pane burro e alici. Una squadra di collaboratori di cui è un grande onore far parte.
Ma poi, se vi fosse sfuggito, avete visto che donne alla redazione?! Fornelli di Salvataggio, La macchiarola, Essenza di vaniglia . E’ facile capire il perché del successo che sta avendo questo spazio.
Quindi dopo le doverose presentazioni, torniamo al Carnevale invece, volete conoscere la storia, tutta abruzzese, del mangiare “9 volte 9 cose”? Collegatevi qui dove per non farci mancare nulla, trovate anche la ricetta della frappe con la riduzione al vino Montepulciano (D’Abruzzo, ovviamente!)
Ho tante idee da proporre in questo appuntamento mensile, ma non vorrei anticiparne troppe oggi.
Intanto per oggi, buona lettura qui.
FRAPPE CON RIDUZIONE AL MONTEPULCIANO
500 gr di farina 00
70 gr di zucchero
50 gr di burro
6 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
2 uova e 1 tuorlo
50 ml di vino Montepulciano d’Abruzzo
olio per friggere
zucchero a velo
Per la riduzione
250 ml di vino Montepulciano d’Abruzzo
150 gr di zucchero semolato
noce moscata
qualche chiodo di garofano
Setacciare farina e lievito in una ciotola. Aggiungere il sale e lo zucchero.
Aggiungere il burro ammorbidito e le uova, impastare.
Infine aggiungere il vino necessario per ottenere un impasto compatto e liscio. Formare una palla e avvolgerla in una pellicola perché non si secchi troppo.
Tagliare delle fettine di impasto e stenderle (a mano o con l’apposita macchina) molto sottili.
Con una rotella dentellata tagliare delle strisce e friggerle in olio extravergine di oliva quando questo avrà raggiunto la temperatura di 180°.
Friggere le frappe pochi istanti per lato e scolarle su un vassoio coperto di carta assorbente.
Spolverare di zucchero a velo.
A parte in una casseruola, scaldare il vino, aggiungere lo zucchero e le spezie e cuocere a fuoco molto lento fino a che il liquido non si è ridotto di 2/3.
Continuare la cottura fino a trovare la consistenza desiderata.
Versare la riduzione sulle frappe.
[…] con la parola felicità, rimane per me un dolce da fine pasto, al massimo merenda, al limite un fritto che potrebbe far al caso nostro proprio a carnevale… ma il dubbio è il seguente. La crema […]