Alla voglia di pizza non si comanda! Neppure quando fa caldo! Giusto?
Così è stato, infatti mi sono messa ad impastare e ad accendere il forno proprio perché sabato sera chiama pizza. Che sia la ricetta originale della pizza napoletana o la sua versione altrettanto autentica barese, poco mi importava in realtà, amo alla follia entrambe, ma dato che avevo i pomodorini freschi dell’orto ho optato per questa seconda versione.
Poi, avevo anche una ricetta particolare da provare, questa focaccia che online si trova anche con il nome di “Focaccia di Nino” e ha una caratteristica importante, ovvero quella di somigliare alla focaccia barese, ma invece che avere le patate lesse all’interno, ha le patate che in questo caso, vengono frullate ed inserite crude. Particolare no?
Nel 2010 quando la pizza napoletana riceve il marchio SGT, con un procedimento iniziato nel 2004, anche la focaccia barese diede l’avvio a questo iter, quindi mentre la pizza napoletana è già riconosciuta dall’Unione Europea come Specialità tradizionale garantita, per quella barese si sta ancora attendendo l’iter di riconoscimento e speriamo che anche questo splendido prodotto del sud del nostro paese possa presto ricevere il marchio. Per arrivare a ottenere questa qualifica la pizza napoletana ha dovuto redigere un disciplinare che la classifica con tutte le sue caratteristiche specifiche: prodotto da forno, di forma tondeggiante con bordo (cornicione) rialzato e parte centrale farcita, legando così indissolubilmente questa specialità tutta italiana anche alla città di Napoli e alla regione Campania, dove è stata creata nel 1700 circa.
Cosa occorre per preparare la focaccia con patate crude
600 gr di farina (500 farina 0 e 100 manitoba)
450 gr di acqua a temperatura ambiente
160-180 gr di patata cruda (1 patata)
4 gr di lievito di birra in polvere
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva fruttato medio
1 cucchiaino di zucchero
15 gr di sale
Per il condimento:
500 gr di pomodorini o San Marzano tagliato a fette
2 cucchiai di olive senza nocciolo
Origano
1 giro d’olio
Come preparare la focaccia con patate crude
Con queste dosi si ottengono 2 focacce da 26 cm di diametro.
Sbucciare la patata e tagliarla a cubetti, quindi frullarla abbastanza finemente insieme all’olio indicato.
In una ciotola della planetaria unire le farine, l’acqua, la patata frullata, lo zucchero, il lievito e il sale.
Impastare lentamente con il gancio e poi aumentare la velocità alla fine. L’impasto che viene fuori è molto molle e colloso difficile da maneggiare.
Ungere una ciotola e lasciare l’impasto a lievitare fino al raddoppio del volume, almeno 3 ore.
Quindi prendere le teglie, ungerle bene, ungere anche le mani e diviso l’impasto a metà, stendere su ogni teglia l’impasto, fino ai bordi. Se risulta difficile da allargare aspettare qualche minuto per poi continuare. Una volta distribuite le focacce fino ai bordi della teglia, tagliare a metà i pomodorini, condire la focaccia mettendoli con la parte del taglio rivolta verso l’alto, aggiungere: olive, origano e un giro d’olio finale.
Lasciare la focaccia a lievitare ancora un’oretta e accendere il forno a massima temperatura 220°C, quando sarà bello rovente, infornare le due focacce e cuocere una ventina di minuti.
L’ideale sarebbe cuocerne una alla volta, prima per 10 minuti sulla parte bassa del forno, poi spostare e cuocere altri 10 minuti al centro.
Nel mio caso avendo cotto insieme le due teglie quella posizionata sul fondo l’ho tolta dopo 20 minuti e quella nel centro ha proseguito 5 minuti in più.