Sospiro,
è arrivata anche la fine di questa intensa settimana.
Sono tornata da Milano carica di tante belle idee e di tanta voglia di fare il mio lavoro, seguendo una strada che più vicina all mia indole.
E’ vero su queste pagine non parlo mai del mio “lavoro vero”, quello da private banker, perché il blog è il mio rifugio e lo voglio ben lontano da tutto ciò che mi crea ansia e pensieri stressanti. Ma questa volta, posso parlare del mio lavoro perché quello che sta succedendo in questo periodo non procede sicuramente verso una semiretta negativa.
Ho deciso di seguire per il mia attività un nuovo tracciato, che è quello che riguarda la finanza etica e gli investimenti sostenibili, mi piace parlare di progetti che sono meritevoli di tutela, mi piace raccontare e far investire denaro in attività che siano redditizie e al contempo utili per il pianeta. Trovo tutto questo molto più in linea con il mio essere, la mia personalità e anche coerente con quello che siamo sempre raccontati negli anni su queste pagine riguardo al cibo.
Non abbiamo forse sempre parlato di realtà che raccontano e rispettano territori senza impoverirli? Abbiamo parlato di formaggi di animali allevati al pascolo, di animali che vivono un esistenza dignitosa e di frutta e verdura che viene dal nostro orto. Bene, lo stesso discorso si può fare anche per gli investimenti perché finalmente ci sono analisi di impatto, certificazioni che consentono di selezionare e fare delle scelte consapevoli.
La finanza sostenibile cambierà il mio modo di lavorare, o almeno mi piace pensare che sia così.
Oltre a questo l’autunno mi ha portato anche ad imparare molto per quello che riguarda la cucina, mi è stato regalato per il mio compleanno un corso di cucina in cui apprendere finalmente le basi, che si, probabilmente in 10 anni di blog qualcosa già sapevo, ma mai come quando ti fanno vedere effettivamente come si fa. Questa ricetta di oggi è una di quelle che ho imparato appunto al corso da Incontri in cucina tenuto da Antonello Migliore.
- 1,5 kg di broccolo siciliano
- 3 uova
- prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- sale e pepe
- 100 gr di zucca mantovana
- un cucchiaio di aceto
- un cucchiaino di zucchero
- un pizzico di sale
- olive taggiasche
- Lavare il broccolo (io ho usato solo le cime) lessarlo 10 minuti in acqua bollente e poi scolarlo in acqua e ghiaccio per fermare la cottura e per ottenere un bel colore verde acceso.
- Saltare il broccolo in padella con una spicchio d’aglio, l’olio e il sale, togliere l’aglio e frullare tutto aggiungendo anche il prezzemolo fresco.
- Lasciare che la crema si freddi, quindi aggiungere le uova.
- Mettere il composto in stampi coperti con un velo d’olio, quelli di alluminio vanno benissimo.
- Per la cottura al vapore: se si ha un forno a vapore, coprire ogni flan con della carta stagnola e poi infornare a 120°C modalità cottura al vapore per 40 minuti.
- Per la cottura a bagnomaria: se si ha un forno tradizionale, riempire una teglia con dell’acqua e mettere dentro gli stampini con i flan, senza coprirli con la carta stagnola. Cuocere a 160°C per 30 minuti.
- Lessare e fare cubetti la zucca mantovana, lasciarla al dente e poi marinarla con un goccio di aceto, zucchero e sale.
- Sformare i flan, e capovolgerli sul piatto, se non si staccano, per quelli in alluminio basterà fare un taglio sul fondo per far entrare l’aria, dopo si sforma subito. Decorare con i cubetti di zucca e le olive taggiasche tagliate a fettine e un filo d’olio. Guarnire con prezzemolo.