Eggnog

Eggnog

Fate finta di niente, per bere l’eggnog bisogna un pochino immedesimarsi nel clima e far finta di essere in qualche paese freddissimo con la necessità di scaldarsi con una bevanda sostanziosa.
Fate finta di niente nel senso che, se a Roma ancora le temperature arrivano a 17-18° magari l’eggnog non è proprio la bevanda più desiderabile e allora si preferisce una bicchiere di Moscato ben freddo o un mulled cider più leggero. 🙂

Tuttavia se (come spero!) a Natale arriverà la neve e inizieranno davvero giornate fredde io vi consiglio di preparare un po’ di eggnog da sorseggiare nel pomeriggio di queste feste da accompagnare ai biscotti o a una fetta di panettone. E’ uno dei drink invernali più buoni che abbia mai provato la sua origine è americana-anglosassone, sembra uno zabaione ma è alcolico resta cremoso e gradevole.

Il nome di questa bevanda è anche “lait de poule” o latte di gallina, proprio per la presenza di uova, se volete conoscere tutta la storia che inizia da quando questa bevanda era fatta con il vino qui in Europea, leggete qui e non perdetevi le mille e mille varianti, le ho messe tutte in una bacheca di pinterest.
Se si vuole sperimentare inoltre si possono aggiungere: amarene sciroppate, cacao e caramello.

EGGNOG

6 uova (solo tuorli)
600 ml di panna fresca liquida
480 ml di latte intero
225 gr di zucchero
120 ml di brandy
120 ml rum
1/2 bacca di vaniglia
1/2 cucchiaino di noce moscata

In un tegame portare a bollore la panna, con il latte. Aggiungere lo zucchero e la bacca di vaniglia, tagliarla a metà prelevare i semi e poi lasciare la stecca a bollire.

Sbattere i tuorli insieme allo zucchero, sbattere a mano e non con le fruste elettriche altrimenti il drink monta troppo.

Aggiungere a filo il latte e la panna, togliere però la bacca di vaniglia intera.

Per finire aggiungere il brandy e il rum sempre aggiungendoli gradatamente, montare a questo punto con una frusta a mano per ottenere un leggera crema.

Trasferire in frigo lasciarlo riposare una notte fino a un massimo di tre giorni (come dice Jamie). Con queste dosi si ottengono circa 6 drinks.

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