Al prezzo di uno… due contorni irrinunciabili se state organizzando un barbecue.
Il primo è quello che vi avevo promesso parlando di Pulled pork è un insalata, l’altro è ciò che tutti adorano cucinato al barbecue, ossia le pannocchie, che in questo periodo sono di stagione. Avevamo già parlato di un altro must, in caso di barbecue, i baked beans, ma più che un contorno sono da considerarsi una vero e proprio piatto principale.
L’insalata in questione è la notissima coleslaw, un insalata americana a base di cavolo cappuccio (slaw) e un condimento abbastanza ricco di senape e maionese, sapete che gli americani non ci vanno affatto sul leggero per quello che riguarda le salse.
Il coleslaw per gli amanti del barbecue è una cosa seria, ognuno ha la sua versione, con o senza maionese con vari tipi di cavolo multicolore, con aggiunta di varie spezie è un vero accompagnamento della carne più che un insalata da gustare a parte. Infatti quando si cucina la spalla di maiale il coleslaw spesso viene aggiunto con la carne all’interno del panino stesso.
Vi lascio la mia versione dei questa insalata, nella ciotolina in ceramica autoprodotta, uno dei primi pezzi che ho realizzato con il tornio elettrico.
COLESLAW
100 gr di cavolo cappuccio
70 gr di carote pelate
per la salsa:
1 cucchiaio di maionese
2 cucchiai di yogurt
1 cucchiaio di mostarda all’antica
1 cucchiaio di acqua
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 pizzico di sale
Affettare sottilmente il cavolo e la carota e preparare la salsa usando le proporzioni indicate.
La salsa deve avvolgere totalmente l’insalata, il quantitativo necessario è quindi doppio rispetto a quello indicato.
… E veniamo ora a uno dei contorni che amo di più in questo periodo, il granturco. Sempre più difficile da trovare nei supermercati ma in questa stagione a volte fa capolino. Evitate di comprare quello in busta precotto non viene bene e non si griglia come quello fresco, assolutamente da lasciar perdere.
Le pannocchie sul barbecue possono essere cotte di due modi, sia “spennate” pulite dalle foglie esterne, sia con le foglie esterne, in Amercia si dice “on the cob”. In questo secondo caso è meglio bagnare le pannocchie o anche lessarle qualche minuto in acqua e poi metterle sulla griglia, metodo un pochino più lungo, che fa più sporcizia al momento della cottura e che darà come risultato una pannocchia non abbrustolita perché protetta dalle sue foglie. Personalmente amo la prima versione.
PANNOCCHIE ARROSTO
7 pannocchie
2 cucchiai di burro o di olio extravergine d’oliva fruttato medio
sale in fiocchi
Spennare la pannocchie eliminando le foglie esterne e tutti i filmanti sulla sommità. Per ogni pannocchia conservare una foglia ampia e integra per servirla.
Spuntare le pannocchie eliminando la cima nel caso, come le mie è senza grani.
Lasciare attaccato il pezzettino di gambo (ove possibile) perché consente di girare il granturco sulla fiamma con più facilità.
Cuocere le pannocchie direttamente sulla griglia posta su fuoco diretto, girandola via via che si arrostisce.
Si cuoce il 10 minuti circa, anche meno se la pannocchia è piccolina. Con una forchetta testare la morbidezza dei chicchi, se si bucano agevolmente toglierla dal fuoco e poggiarla sulla foglia che avete preparato prima.
Aggiungere olio o burro e un poco di sale e girare la pannocchia sulla foglia stessa per spargere il condimento su tutta la superficie.
Servire così.