Per il secondo anno di seguito al Dissapore day, questa volta da editor, questa volta con meno timidezza e con molte conoscenze in più, alcune delle quali che si sono rafforzate e trasformate in amicizie.
So già che mi scorderò di mettere nero su bianco i tanti tanti nomi di coloro i quali hanno partecipato a questo evento, non me ne vogliate, eravamo talmente tanti!
Appuntamento alle 13 nello spazio del ristorante di Antonello Colonna in cucina: Riccardo Di Giacinto di All’Oro, Luigi Nastri, il cuoco di Settembrini, Giulio Terrinoni de L’Acquolina, un bellissimo team tutto romano.
Quindi sui banchi di assaggio sono arrivati diversi finger food, alcuni dei quali li potete vedere qui in foto. All’angolo pizza, invece, curato da Franco Pepe, venuto direttamente da Caiazzo per l’occasione, ha deliziato i palati con pizze tricolori e qualche chicca indimenticabile.
Così tra chiacchiere, nuove conoscenze, anche i puntarella rossa finalmente! In men che non si dica ci siamo ritrovati a finire di bere il colfondo di Zanotto e Bele Casel (tra gli altri per l’elecon completo qui) sui divanetti fuori dalla sala, mentre ancora i calzoni di scarola di Franco Pepe continuavano ad arrivare fumanti (chevvelodicoaffà).
Pausa qualche ora e poi di corsa in zona “fooders”, il loft più alternativo della capitale, dj set e Marco con Francesca + Massimo Bottura in cucina. Il menù realizziato prevedeva tutti i cavalli di battaglia dello chef: ricordo di panino alla mortadella, compressione di pasta e fagioli, guancia di vitello con crema di patate, mostarda di mele campanine e clorofilla, magnum di foie gras solo per dirne alcuni insomma.
Oltre ai piatti di Bottura sono arrivati anche i prodotti della Bottega Liberati editati magistralmente dai fooders (per la descrizione leggete il commento di Marianna) e della Gatta Mangiona (Supplì e crocchette). Per finire con uno specialissimo brindisi by Fabio Cagnetti.
Dissapore ha organizzato un evento di cui se ne parlerà fino all’anno prossimo senz’altro! Ben organizzato, con chef davvero d’eccezione. Poi volete mettere il piacere finalmente conoscere gran parte degli editors di questo sito?
All’appello Lorenza Fumelli (vulcanica tutto fare!), Sara Porro (lo charme e la classe), Fabio Cagnetti ( e la sua tagliente ironia) , Jacopo Cossater ( la semplicità del grande intenditore) , Marco Lungo (smartista di casal paolocco saudita), Silvia Fratini (un peperino radical-food-chic) i Fooders (il lato riot-anarchico del food), Antonio Tomacelli (un uomo – un mito) e Massimo Bernardi (the boss)…
E gli assenti? Bè vi siete persi davvero una giornata memorabile, ve lo voglio dire.
Aspettate non andate via! Prima di salutarvi vi lascio la ricettina di oggi che potete vedere sul blog twitpolpette, buona lettura.
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