Puoi avere anche tutte le migliori intenzioni del mondo.
A volte si sbaglia e anche se ci si rende conto dello sbaglio, ormai è stato fatto, il coccio si è rotto e anche se lo ri-incolli purtroppo non torna nuovo.
Dicono che “chi lavora, sbaglia” oppure “tutti possono sbagliare”, ed è una magra consolazione. Tanto poi arriva anche il momento in cui, se non ci si sbaglia, trovi sempre qualcuno che ti dice che avresti potuto fare meglio.
Bisogna comunque accettare il fatto che si commettono errori,
nel lavoro e anche in cucina.
Per le cose banali per le cose serie.
Non cambia.
L’unica cosa che si può scegliere è il nostro atteggiamento nel gestire l’errore. Sì certo, prima si tutto con gli altri, cercando di rimediare, se in qualche modo è possibile. Ma io mi riferisco sopratutto a noi stessi.
Capita anche a voi di commettere uno sbaglio e poi trovarsi lì con la mente che per giorni e giorni a ripercorre, ripercorre, ripercorre continuamente quella scena e quella situazione? Io lo faccio all’infinito.
Però ho imparato a farci caso.
Ho imparato ad identificare questi pensieri ricorsivi e quando avviene semplicemente cerco di ridurne il peso e distaccarmi.
A volte cucinare basta a farmi vivere nel momento presente.
Avevo le pesche, avevo quello zucchero croccante ai lamponi preso da Fauchon e ho preparato un crumble iper croccantino 🙂
Cosa occorre per preparare il crumble di pesche con zucchero al lampone
Per il crumble:
90 gr di farina
50 gr di burro
40 gr di zucchero al lampone
20 gr zucchero semolato
qualche fogliolina di basilico fresco
Per le pesche:
3-4 pesche
2 cucchiai di zucchero
il succo di mezzo limone
Come preaprare il crumble di pesche con zucchero al lampone
Accendere il forno 180°C.
Tagliare le pesche condirle con il succo di limone e poco zucchero (si può anche omettere se le pesche sono parecchio dolci.
Preparare il crumble a mano o con l’imapstatrice.
Il trucco per ottenere un crumble croccante è sono riscaldare la pasta, quindi se lavorate a mano, impastare con la punta delle dita rapidamente, fino a che non di formano le briciole piccole e poi rimettere il crumble un po’ in frigo prima di usarlo.
Con la planetari unire tutti gli ingredienti del crumble nella ciotola e lavorare il tempo necessario per ridurre tutto il composto in briciole fini.
Nei contenitori scelti adagiare uno strato di pesche, aggiungere il basilico spezzettato se vi piace con le pesche (io lo adoro) e coprire con il crumble senza schiacciarlo.
Informare a forno caldo ventilato per mezz’ora, alla fine cuocere gli ultimi 5 minuti con il grill acceso.
Decorare con foglie di basilico.
Consumato tiepido è la cosa migliore secondo me.
Se mangiato i gironi successivi lo strato superiore perde un po’ di croccantezza, anche se gli zuccheri al lampone aiutano nel conferire l’effetto crunchy, ma per il crumble prima di consuma meglio è a mio parere.