Tra le torte di mele che non avevo mai sperimentato, mancava all’appello ancora una tipologia, ed erano quelle torte che avevano (e hanno) la mia venerazione più profonda, quelle a cui guardavo con un pochino di timore reverenziale. Si tratta delle torte di mele realizzate con le mele intere ma finemente tagliate, senza però distruggere la forma dello spicchio (come le patate hasselback per capirci!). Sono torte uniche e il taglio delle mele rende la preparazione molto scenografica, a mio parere.
Mi spaventava il fatto di maneggiare con cura il coltello per ottenere questo risultato, pensavo che mai e poi mai avrei ottenuto delle strisce regolari, senza fare a pezzi lo spicchio. Ammiravo questa torta di Assunta (grazie per la ricetta!) e mi domandavo come si poteva fare così perfetta.
Invece durante una serata in cui necessariamente dovevo preparare un dolce per degli ospiti che avrei avuto la sera successiva, mi sono messa a preparare a affettare le mele e l’ho fatto di fretta senza pensarci troppo, mi sembrava una cosa difficile invece… non erario così complicato.
Sono andata rapida, spedita, forse il segreto è non pensarci troppo… E si, ho fatto più volte errori, ma nel complesso non si nota particolarmente. Nel caso in cui affondando troppo il coltello lo spicchio si rompesse, si può mettere lo stesso nella crostata ben ravvicinato e nessuno se ne accorgerà, in cottura inevitabilmente la mele si ammorbidiscono e le belle strisce si deformano.
CROSTATA DI MELE E PANNA
Per la frolla:
220 gr farina 00
110 gr burro
1 tuorlo
70 gr zucchero
la scorza di 1/2 limone bio
un pizzico di sale
Per il ripieno:
3 mele
150 gr zucchero
3 uova intere + 1 tuorlo
200 gr panna
succo e scorza grattugiata di limone
zucchero a velo per spolverare
Unire nella planetaria o in una ciotola gli ingredienti per la frolla: Versare la farina, il burro ben freddo, aggiungere l’uovo lo zucchero e la scorza e il sale. Impastare rapidamente senza surriscaldare il composto fino ad ottenere un composto che stia insieme.
Avvolgere il panetto di frolla in pellicola trasparente e lasciare il frigo per 1 ora.
Mentre la frolla è in frigo, spremete il limone e tenere il succo da parte. Sbucciare le mele, tagliarla in quarti, togliere buccia e semi. Incidere il dorso degli spicchi con uno spilucchino affilato, facendo dei tagli verticali, senza però affondare troppo il coltello in modo da lasciare intero lo spicchio. Via via che si incidono le mele bagnarle con il limone perché non anneriscano.
Stendere la frolla e ricoprire uno stampo (io con fondo amovibile) da 28 cm con la pasta, lasciando i bordi alti.
Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere la panna, la scorza di limone grattugiata e montare leggermente il composto, non verrà gonfio e spumoso ma incorporerà un pochino di aria.
Posizionare le mele direttamente sulla pasta frolla e sopra di esse versare la crema alla panna ottenuta. La crema, oltre che ricoprire parte delle mele, si distribuirà su tutta la frolla.
Infornare quando il forno avrà raggiunto i 190° e cuocere per 40/50 minuti.
L’impressione che si ha quando si sforma la torta è che sia rimasta troppo liquida, ma una volta fredda, il composto assume la giusta compattezza.
Lasciar freddare e cospargere di zucchero a velo, prima di sformare e tagliare.
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