Come ogni autunno che si rispetti, sulle nostre tavole fa capolino il cavolo. Un concentrato di benessere per il nostro organismo. Per mantenere intatte le sue proprietà è preferibile consumarlo crudo o con cotture al vapore molto leggere. Dopo averlo incontrato in versione insalata qui e anche crudo qui, in aggiunta ai vostri cerali preferiti (non quelli della colazione eh!?), oggi ve lo propongo in versione vellutata.
Lo so che è un piatto semplice, ma l’idea di realizzarlo con i cavoli “ripassati” in sostanza, dona a questa crema tutto un altro sapore, poi avevo i raperonzoli da finire e così ho approfittato, per combinare le due cose.
Ovviamente quest’ultimo ingrediente si può tranquillamente omettere, il belle delle zuppe e delle creme è proprio la massima flessibilità degli ingredienti.
Vi lascio con un saluto, sperando che in questa giornata uggiosa di fine novembre, una vellutata confortante possa essere con voi!! 🙂
Scherzo! Buona giornata.
CREMA DI CAVOLI ARROSTITI E RAPERONZOLI
200 gr di cavolfiore
80 gr di raperonzoli
1 carota
1 costa di sedano
1 scalogno
1 patata media
olio evo
sale
1 spicchio d’aglio
peperoncino
germogli di crescione
Lessare il cavolfiore, in acqua calda per circa 20 minuti, deve ammorbidirsi e rimanere molto al dente.
Scolare il cavolo in acqua fredda e finire la cottura in padella con olio aglio e peperoncino fino a che non sarà abbrustolito.
Cuocere il sedano la carota e la cipolla tutti finemente tritati in una casseruola prima con l’olio e poi via via aggiungendo l’acqua di cottura del cavolfiore.
Aggiungere i raperonzoli (radice e foglie) la patata a dadini e lasciar cuocere.
Alla fine aggiungere anche il cavolfiore a cottura quasi ultimata. Salare.
Frullare il tutto e condire con un filo olio a crudo e germogli di crescione.