Coscia di Maiale Bardata con Salsa alle Prugne

Coscia di Maiale Bardata con Salsa alle Prugne

Che emozione posso dirlo? Si, che emozione oggi, in un solo post apro due capitoli importanti per questo blog:
– Il primo è senza dubbio il capitolo “cottura a bassa temperatura” , che dopo molte prove casalinge e un pochino di studio ho cominciato a capire il meccasismo e ottenere risultati mediamente buoni (sempre per una cucina calinga intendo!)
– Il secondo invece è la collaborazione con Fernando, come chi è Fernando? Il panciutissimo sommelier di winexplorer, dato che il percorso Ais prosegue ormai da più di anno la scommessa di cominciare a trovare qualche buon abbianamento con il vino non l’ho potuta rifiutare.

Quindi da dove cominciamo? Ah si dall’inizio. A mettermi il grillo in testa della cottura sottovuoto e a bassa temperatura è stato sicuramente Artèteca, cominciando da piccole pezzature, piano pianno passando a porchette e coniglio, insomma posso dire che qualche risultato positivo l’ho ottenuto. Certo cuocere 14 ore una piccola pochetta in forno non è una cosa che fa bene al pianeta, ne alla notra bolletta. Quindi queste cotture le riservo ad occasioni particolari. Quando però, la carne viene morbida, tenera e come nello spot, si taglia con un grissino, dico che consumare meno carne, di allevamenti che abbiano dato una vita dignitosa agli animali e consumarla con preparazioni che le attribuiscano il giusto rispetto, posso accettarlo, almeno per la mia filosofia.
Inoltre, Natale si avvicina e le ricette di carne, anche importanti non si rinuncia a servirle.

L’abbinamento con il Nobile di Montepulciano di Palazzo Vecchio , l’ho trovato abbastanza riuscito.
La carne di maiale ha tendenza dolce, aumentata sicuramente dalla salsa alle prugne che conferisce ulteriore succulenza alla ricetta, inoltre c’è sapidità e leggera speziatura quindi quello che occerre nel vino è: alcolicità, acidità, tannino bilanciato, buona morbidezza e sicuramente buona persistenza olfattiva. Bè il Nobile ha tutte queste caratteristiche in particolare le prime due.

COSCIA DI MAIALE COTTA A BASSA TEMPERATURA, BARDATA CON PANCETTA E SALSA ALLE PRUGNE

Ingredienti:
1 coscia di maialino da 700 gr circa
300 gr di pancetta tagliata a fette non troppo sottili
olio evo
sale
bacche di ginepro
rosmarino
salvia
semi di finocchio

Per la salsa:
4 prugne rosse ben mature
1 cucchiaio di farina
1 cucchiaio di zucchero

Dal vostro macellaio di fiducia reperite un cosciotto di maiale e fatelo rompere in 3 parti in modo che si pieghi e si compatti come un arrosto, lasciando però i lembi di carne attaccati.

Per prima cosa procedere ad insaporire la carne massaggiando tutta la superficie con olio, sale e tutte le spezie.

Bardare il coscio con la pancetta necessaria e legarla con uno spago da cucina. Trasferire la carne in una teglia irrorata di olio e coprire con della carta alluminio.

La cottura a bassa temperatura domerà a questa carne una morbidezza incredibile, ma è necessario avere pazienza perché dovrà cuocere alla temperatura di 70°, forno ventilato per 12 ore.

Trascorso tale tempo, togliere la carta alluminio, controllare con un termometro che al cuore della coscia sia stata raggiunta la temperatura di 70° quindi utilizzare il fondo di cottura per la salsa.
Procedere così: far caramellare le prugne tagliate a piccoli pezzi con lo zucchero, in una casseruola, almeno 30 minuti, aggiungendo dell’acqua se necessario.
Trasferire le prugne nel fondo di cottura della carne e scaldare tutta la teglia su un fornello, aggiungere un cucchiaio di farina se necessario, per addensare.

Affettare la coscia servendo con la pancetta croccante e la salsa alle prugne che richiama tutti i profumi di frutti rossi e maturi che si trovano nel Nobile di Montepulciano. Inoltre la salsa e il sapore dolce del maiale aiutano a bilanciare l’acidità e la sapidità di questo vino.

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